Mambo Italiano 1945-1960

Dai pentoloni in cui Leonarda Cianciulli bolliva le sue vittime alla Beretta che la contessa Bellentani usò contro il suo amante davanti a centinaia di testimoni. E poi, la furia omicida di Rina Fort, che non risparmiò neppure un bimbo di pochi mesi; la morte misteriosa di Wilma Montesi, che portò il paese a una grave crisi politica; la vendetta di Pupetta Maresca, vedova della camorra, assassina del boss che le aveva ucciso il marito...Sono solo alcuni dei grandi delitti che infiammarono lItalia, mentre usciva faticosamente dalla miseria del dopoguerra per affacciarsi al miracolo economico. Un paese contraddittorio, che amava Fausto Coppi e seguiva alla tv Lascia o raddoppia?, che si spostava in vespa e applaudiva Togliatti e De Gasperi. Unepoca di progresso e processi: grandi, avvincenti, destinati a dividere lopinione pubblica in colpevolisti e innocentisti per delitti violenti e appassionati, su cui ancora grava lombra del dubbio.Due giornalisti raccontano una nazione, i suoi drammi e le sue speranze attraverso i casi criminali che sono rimasti impressi nella memoria collettiva. Un libro che si iscrive senzaltro in una tradizione giornalistica che ha sempre incontrato il gradimento del grande pubblico; una storia dItalia assolutamente inedita, destinata a proseguire nei volumi successivi fino ai giorni nostri.