Mi avvinse il dolce sguardo di colei

che poi si dimostrò rigida e falsa.

Eppure in nulla le avevo mancato

perché volesse e ordinasse una pena

piú simile alla morte che alla vita.

Cosí solo soccorso mi è la fuga1,

perché vuole spezzare ogni legame,

del tutto sorda ai miei pietosi pianti.

1 Si può vedere un nuovo gioco paronomastico tra fuir e fouir («scavare»), verbo quest’ultimo che ritroviamo nel Testament («Ballata per Robert d’Estouteville») con il significato metaforico di «fare un figlio».