Trattato sull'emendazione dell'intelletto
- Authors
- Spinoza, Baruch
- Tags
- philosophy , classics
- Date
- 1667-01-01T00:00:00+00:00
- Size
- 0.07 MB
- Lang
- it
Il "Trattato sull'emendazione dell'intelletto" ("Tractatus de intellectus emendatione") di Baruch Spinoza fu pubblicato per la prima volta nel 1677, pochi mesi dopo la morte dell'autore, in una duplice edizione delle opere spinoziane curata dagli amici del filosofo prematuramente scomparso: gli Opera posthuma in latino e i Nagelate Schriften in olandese.
Il testo, incompiuto, appartiene alla prima fase della produzione filosofica di Spinoza e anzi è, probabilmente, la sua prima opera. A lungo esso fu unanimemente considerato dalla critica alla stregua di un'introduzione metodologica all'Etica dimostrata con metodo geometrico (Ethica more geometrico demonstrata), immediatamente anteriore a quest'ultima quanto alla data della sua composizione; ciò almeno fino a quando, poco dopo la metà dell'Ottocento, venne riscoperta un'opera di Spinoza fino ad allora sconosciuta, il Breve trattato su Dio, l'uomo e il suo bene (Korte Verhandeling van God, de Mensch en deszelvs Welstand). L'ipotesi del legame tra il Trattato e l'Etica, unita a considerazioni basate sulla comparazione del testo originale latino e della sua prima traduzione neerlandese, suggerì per qualche tempo che il Breve trattato fosse precedente all'altro testo giovanile di Spinoza. Tuttavia, più recentemente, analisi diverse delle due opere hanno fornito convincenti argomenti sia filologici, sia filosofici a favore della tesi che il Trattato sia effettivamente la prima opera di Spinoza. La sua composizione sarebbe cominciata allora tra il 1656 (l'anno in cui Spinoza fu espulso dalla comunità ebraica di Amsterdam per ragioni probabilmente legate alla sua professione di idee eterodosse) e il 1657 (quando ormai sicuramente Spinoza aveva iniziato a frequentare la scuola di latino di Franciscus Van den Enden), per essere poi interrotta verosimilmente verso il 1660, quando Spinoza abbandonò l'impresa per ricominciare da capo un'esposizione, diversamente impostata, del suo pensiero nel Breve trattato. Come da titolo (benché questo sia dovuto agli editori, e non a Spinoza stesso) il Trattato sull'emendazione dell'intelletto si pone metodologicamente dal punto di vista di un lavoro di correzione degli errori e dei pregiudizi che, radicati nelle credenze degli uomini, impediscono loro di attingere tanto alla verità quanto – che, si vedrà, è lo stesso – al bene. (dalla Introduzione)