Viaggi

 

Le Cinque Terre

Sulla costa della Liguria, nella zona della provincia di La Spezia, c’è una striscia di terra bellissima che comprende cinque borghi, in passato chiamati “terre”: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.

Questa striscia di terra ha una caratteristica molto particolare: è un terreno collinare, irregolare, che scende verso il mare con forti pendenze. Per poter coltivare questo terreno, gli abitanti hanno creato dei terrazzamenti. In questo modo hanno addolcito il territorio e il paesaggio è diventato uno dei più affascinanti dell’Italia settentrionale e patrimonio dell’UNESCO.

Un’altra caratteristica è la presenza dei “muri a secco”, cioè muretti costruiti con blocchi di pietra senza leganti, che hanno più o meno la stessa lunghezza della muraglia cinese. Il mare di questa zona è molto bello, cristallino, quindi molti turisti visitano le Cinque Terre per rilassarsi nelle spiagge, per nuotare o fare pesca subacquea.

Ma anche chi non ama il mare può passare una vacanza piacevole facendo altre attività. Ad esempio si può fare trekking o giri in mountain bike su sentieri bellissimi come il sentiero azzurro con la sua famosa “via dell’amore”.

La via dell’amore è una stradina scavata nella roccia, nata per collegare Manarola e Riomaggiore; spesso era usata dagli innamorati per incontrarsi, così un giorno qualcuno ha scritto con la calce “via dell’amore” ai capi della stradina. Negli anni hanno fatto molti lavori per renderla più sicura, ma anche più vivibile: ci sono panchine, illuminazione e un piccolo bar-ristorante con la vista sul mare dove si possono mangiare i piatti tipici liguri. Dopo una passeggiata, in bici o a piedi, la cosa migliore da fare è fermarsi a gustare il pesto genovese, le acciughe sotto sale, il pesce e i vini delle Cinque Terre come il famoso “sciachetrà”.


striscia di terra: strip of land

comprende (comprendere): includes (to include)

borghi (borgo): villages

in passato: in the past

chiamati (chiamare): called (to call)

terreno collinare: hill

scende (scendere): goes down (to go down)

mare: sea

forti pendenze: steep slopes

per poter coltivare: to be able to cultivate

abitanti (abitante): inhabitants

in questo modo: in this way

hanno addolcito (addolcire): they have softened (to soften)

il paesaggio: the landscape

diventato (diventare): has become (to become)

muri a secco: drystone walls

costruiti (costruire): constructed (to construct)

blocchi di pietra: stone blocks

senza leganti: without mortar

la stessa lunghezza: the same length

muraglia cinese: the Great Wall of China

quindi molti: therefore many

rilassarsi: to relax

nelle spiagge (spiaggia): on the beaches

nuotare: to swim

pesca subacquea: underwater fishing

ma anche: but also

chi non ama: the people who don’t love

può passare: can spend time

piacevole: pleasant

facendo (fare): doing (to do)

altre attività: other activities

ad esempio: for example

giri (giro): tours, rides

una stradina scavata nella roccia: a path dug into the rock

nata per: created to

incontrarsi: to meet one another

un giorno: one day

ha scritto (scrivere): wrote (to write)

calce: lime

negli anni (anno): over the years

lavori per renderla (lavorare): works to make it (to work)

sicura: safe

vivibile: livable

panchine (panchina): benches

piccolo: small

si possono (potere): it is possible (can, to be able to)

mangiare: to eat

piatti tipici liguri: typical dishes from Liguria

in bici: by bicycle

a piedi: on foot, walking

fermarsi: to stop

acciughe (acciuga): anchovies

sotto sale: preserved with salt

pesce: fish


 

Città d’arte e d’amore

Chi non conosce la romantica storia di Giulietta e Romeo? La storia dei due amanti sfortunati, raccontata da Shakespeare, si svolge in una bellissima città italiana: Verona.

Verona è famosa non solo per Giulietta e Romeo ma anche per l’architettura e l’arte che sono caratterizzate dagli stili di varie epoche: romano, gotico, medievale, rinascimentale.

Un esempio di stile romano è l’Arena, antico anfiteatro simile al Colosseo di Roma, dove in estate si può assistere agli spettacoli di Opera. Molto famosa è la rappresentazione dell’Aida di Verdi che richiama a Verona tanti appassionati di lirica da tutto il mondo. Anche chi non è molto interessato a questo genere musicale, però, può essere attirato dall’atmosfera suggestiva di questo teatro: vedere l’Opera all’aperto, sotto le stelle, è sicuramente una bellissima esperienza.

Non lontano dall’Arena ci sono Castelvecchio, residenza e fortificazione della famiglia della Scala, signori della città nel Medio Evo, e l’arco di Gavi, dedicato a una delle famiglie più importanti dell’epoca romana, la famiglia Gavia.

Camminando sempre dritto, dopo l’arco, si arriva alla zona della città più ricca di monumenti, piazza delle Erbe. Questa piazza, simile al foro romano, era il centro della politica e dell’economia di Verona. Qui possiamo ammirare ad esempio la fontana in marmo rosso con la statua di Madonna Verona e la colonna di San Marco in marmo bianco, con la statua del Leone, simbolo di Venezia.

A Verona ci sono tanti altri edifici, statue, monumenti che possiamo visitare, ma non dimentichiamo Giulietta e Romeo! Non possiamo non visitare la casa di Giulietta, con il famosissimo balcone dove si affacciava per parlare con Romeo. Nel giardino invece c’è la statua di Giulietta, molto importante per le ragazze: se toccano il seno della scultura, possono avere fortuna in amore.


non conosce (conoscere): doesn’t know (to know)

due amanti sfortunati: two unlucky lovers

raccontata (raccontare): told (to tell)

si svolge (svolgersi): takes place (to take place)

non solo … ma anche: not only … but also

sono caratterizzate dagli stili: are characterized by the styles

varie epoche: different times

rinascimentale: of the Renaissance

esempio: example

anfiteatro: amphitheatre

simile al: similar to

in estate: in the summertime

si può assistere (potere): people can watch (can, to be able to)

spettacoli (spettacolo): shows

richiama (richiamare): attracts (to attract)

mondo: world

può essere attirato: can be attracted

vedere: to see

stelle (stella): stars

sicuramente: surely

esperienza: experience

non lontano: not far

residenza: residence

fortificazione: fortification

epoca romana: Roman era

camminando (camminare): walking (to walk)

sempre dritto: straight ahead

si arriva (arrivare): one arrives (to arrive)

qui possiamo ammirare (potere): here we can admire (can, to be able to)

fontana: fountain

marmo rosso: red marble

colonna: column

edifici (edificio): buildings

possiamo visitare (potere): we can visit (can, to be able to)

non dimentichiamo (dimenticare): let’s not forget (to forget)

casa: house

si affacciava (affacciarsi): she used to lean out (to lean out)

parlare: to talk

nel giardino: in the garden

invece: on the other hand

ragazze (ragazza): girls

se toccano (toccare): if they touch (to touch)

seno: breast

avere fortuna: have luck

amore: love


 

Va canze ad Alghero

Per chi vuole passare l’estate in Italia una bellissima meta è Alghero, piccola città della Sardegna, in provincia di Sassari. Alghero è una città italiana, ma ha molte cose in comune con la zona della Spagna chiamata Catalogna, ad esempio la lingua. Molto famosa è la lavorazione del corallo rosso che si trova in grandi quantità nei fondali marini.

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Cosa posso fare ad Alghero? Sicuramente godermi il mare. Ci sono, infatti, tante spiagge con sabbia bianca e molto fine, ma anche scogli e molta vegetazione. Dopo un anno di lavoro chi vuole un po’ di relax può andare in una delle spiagge di Alghero, prendere il sole, nuotare in un mare celeste e bellissimo e respirare l’aria pulita e salutare dei pini.

Non lontano dalla città c’è il promontorio di Capo Caccia noto per le sue grotte. Si trovano infatti in questa zona le famose Grotte di Nettuno che si possono raggiungere via mare, con la barca, o via terra attraverso la Escala del Cabirol, una scalinata costruita sulla roccia con 656 gradini: la fatica è premiata con una meravigliosa vista del mare e della natura intorno. Ma anche all’interno delle grotte possiamo ammirare uno spettacolo stupendo: due chilometri e mezzo di sale, laghetti, stalattiti e stalagmiti, alcune di forma particolare come la colonna stalatto-stalagmitica a forma di organo nella sala chiamata infatti “Sala dell’organo”.


per chi vuole passare: for those who want to spend

bellissima meta: beautiful destination

piccola città: small town

ma ha molte cose

in comune: but it has much in common

ad esempio: for example

lingua: language

lavorazione del corallo rosso: workmanship of the red coral

si trova (trovarsi): is found (to find)

nei fondali marini: in the seabeds

cosa posso fare: what can I do

sicuramente: surely

godermi (godersi): I enjoy (to enjoy)

mare: sea

infatti: in fact

spiagge (spiaggia): beaches

sabbia bianca: white sand

molto fine: very thin

ma anche: but also

scogli (scoglio): rocks

molta vegetazione: a lot of vegetation

dopo un anno: after a year

chi vuole (volere): those who want (to want)

può andare (potere): can go (can, to be able to)

prendere il sole: to sunbathe

nuotare: to swim

respirare: to breathe

pulita: clean

salutare: healthy

pini (pino): pines

non lontano: not far

grotte (grotta): caves

si possono raggiungere: can be reached

barca: boat

via terra: overland (by land)

attraverso: through

scalinata costruita sulla roccia (costruire): a staircase built on the rock (to build)

fatica: effort

premiata (premiare): rewarded (to reward)

vista: view

intorno: around

ammirare: to admire

sale (sala): halls

laghetti (laghetto): small lakes

stalattiti e stalagmiti: stalactites and stalagmites

chiamata (chiamare): called (to call)

infatti: in fact


Arrivando alle grotte di Nettuno in barca si può vedere inoltre una roccia che ricorda il viso di un famosissimo poeta italiano: Dante Alighieri, autore de La Divina Commedia.

Chi preferisce invece fare sport marini può sicuramente divertirsi con le immersioni ed esplorare il fondale marino dove ci sono colonie di corallo rosso, aragoste, murene e altri esemplari.

Ma Alghero è interessante anche per chi ama la storia, anzi la preistoria. Non lontano dal centro abitato ci sono infatti vari complessi nuragici per esempio il Nuraghe Palmavera e il Nuraghe di Santa Imbenia.

Ma che cos’è un nuraghe? Simbolo della Sardegna, il nuraghe è una torre in pietra costruita intorno al II millennio a.C, a volte isolata, a volte inserita in un complesso con capanne o altre torri (villaggio nuragico). Molti studiosi hanno cercato di capire la funzione di queste torri: secondo alcuni, sono delle torri militari di controllo; secondo altri rappresentano il parlamento o il comune, comunque un luogo dove discutere e prendere delle decisioni. Secondo altri studiosi sono invece dei templi o comunque dei luoghi sacri.

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Storia, mistero, mare, natura fanno di Alghero una città tutta da scoprire.


arrivando: arriving

si può vedere: you can see

inoltre: furthermore

ricorda (ricordare): recalls (to recall)

viso: face

autore: author

chi preferisce (preferisce): those who prefer (to prefer)

invece: instead

fare sport marini: to do water sports

divertirsi: to have fun, enjoy themselves

esplorare: to explore

fondale: the seabed

aragoste (aragosta): lobsters

murene (murena): moray eels

altri esemplari (esemplare): other specimens

ama (amare): loves (to love)

anzi: or better still

preistoria: prehistory

centro abitato: town

ci sono (essere): there are (to be)

vari: several

complessi nuragici: Nuraghic sites (The nuraghe is the main type of ancient building found in Sardinia, Italy. Today it has come to be the symbol of Sardinia and its distinctive culture, the Nuragic civilization.)

per esempio: for example

torre in pietra: a stone tower

a volte isolata: sometimes isolated

inserita: included

capanne (capanna): huts

torri (torre): towers

molti studiosi (studioso): many scholars

hanno cercato di capire (cercare): have tried to understand (to try)

secondo alcuni: according to some (scholars)

torri militari: military towers

rappresentano (rappresentare): represent (to represent)

comune: municipality

luogo: place

discutere: to discuss

prendere decisioni: to make decisions

templi (tempio): temples

luoghi sacri: sacred places

mistero: mystery

mare: sea

tutta da scoprire: all to be discovered


 

La città di Siena

L’Italia è uno scrigno d’arte, natura e storia che, da sempre, affascina i suoi visitatori. La città di Siena è uno dei tesori di questo magico scrigno. Non è una metropoli, è un piccolo comune del centro Italia, situato in Toscana e abitato da circa 55.000 abitanti.

Quando si arriva a Siena, si ha l’impressione di essere stati trasportati nel Medioevo dalla macchina del tempo. La città, infatti, ha conservato intatti i suoi palazzi, le sue mura e le sue opere d’arte, prevalentemente del XIII e XIV secolo. Non a caso l’UNESCO ha dichiarato il centro storico di Siena patrimonio dell’umanità.

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La piazza principale di Siena è considerata da molti la più bella piazza del mondo. Sicuramente è una piazza unica, grazie alla sua originalissima forma a conchiglia. È qui, a piazza del Campo, che due volte all’anno, il 2 luglio e il 16 agosto, si svolge il tradizionale “Palio”, una corsa di cavalli montati a pelo, ossia senza sella, una gara in cui quasi tutto è permesso, che mette a confronto le diverse contrade di Siena (“contrada” è il nome antico dei quartieri, in uso ancora oggi in alcune città italiane).

Il Palio è la versione moderna di un’antica giostra medievale ma per i senesi è molto di più: è motivo di chiacchiere, discussioni, conflitti e scherzi per tutto l’anno. Chi lo vince, di solito, la fa da padrone fino al Palio successivo.


scrigno: chest

storia: history

da sempre: all along

affascina (affascinare): (it) fascinates (to fascinate)

uno dei tesori: one of the treasures

comune: town

abitato: inhabited

circa: approximately

abitanti (abitante): inhabitants

essere stati trasportati (trasportare): to have been carried (to carry)

Medioevo: Middle Ages

macchina del tempo: time machine

palazzi (palazzo): buildings

mura (il muro): walls

opere d’arte (opera): works of art

secolo: century

non a caso: it’s not a coincidence

ha dichiarato (dichiarare): has declared (to declare)

da molti: by many

mondo: world

grazie alla: thanks to

conchiglia: shell

due volte (volta): two times, twice

anno: year

si svolge (svolgersi): (it) takes place (to take place)

montati a pelo: bareback riding

ossia: that is

senza: without

sella: saddle

gara: competition

che mette a confronto: that makes them compete

contrade: district

in uso ancora oggi: in use to this day

giostra: joust

chiacchiere: gossip

scherzi (scherzo): jokes

per tutto l’anno: all the year round

di solito: usually

la fa da padrone: rule the roost

È un’esperienza indimentica-bile seguire un Palio in mezzo alla folla, ma anche, quando il Palio non c’è, sdraiarsi in Piazza del Campo, godersi la bellezza dei palazzi che la circondano, sorseggiare un buon bicchiere di vino rosso. Il Chianti, infatti, si produce nelle colline senesi, le favolose colline che avvolgono Siena come una madre farebbe con il figlio.

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A Siena si cammina tanto, perché conviene andare a piedi per scoprirne ogni angolo, ogni stradina, ogni terrazzo, e per scambiare due parole con un senese, quando capita. Cammina cammina, è inevitabile per chi la visita sentire i morsi della fame che spingono verso un ristorante.

E lì le belle sorprese continuano. La cucina senese è in grado di deliziare il palato di chiunque, con la sua rinomata cacciagione, gli appetitosi piatti al sugo di cinghiale, i pici, una specie di spaghetti grossi fatti a mano, la ribollita, una zuppa di cavolo nero e fagioli, bollita due volte e servita su fette di pane tostato, e poi i dolci tipici, il panforte e i Ricciarelli.

È una città che vizia i turisti, eppure non si concede mai fino in fondo. È una città ironica e fiera, che adora prendersi in giro e vantarsi, di tanto in tanto, della sua storia e della sua unicità.


folla: crowd

ma anche: but also

sdraiarsi: to lay down oneself

godersi: to enjoy oneself

circondano (circondare): (they) surround (to surround)

sorseggiare: to enjoy tasting, to sip

bicchiere: glass

colline (collina): hills

avvolgono (avvolgere): embrace (to embrace)

madre: mother

farebbe (fare): would do (to make, to do)

figlio: child

si cammina tanto (camminare): people walk a lot (to walk)

conviene (convenire): it’s better (to be better)

andare a piedi: to go on foot

angolo: corner

stradina: alley

scambiare due parole con: to chat with

senese: from Siena

capita (capitare): it happens, it comes up (to happen, to come up)

sentire i morsi della fame: to be very hungry

spingono (spingere): push (to push)

cucina senese: Siena’s cuisine

in grado di deliziare: is able to delight

chiunque: anyone

la sua rinomata: its renowned

cacciagione: game

sugo di cinghiale: wild boar sauce

fatti a mano: handmade

zuppa: soup

cavolo: cabbage

fagioli (fagiolo): beans

bollita due volte (bollire): boiled twice (to boil)

su fette: on slices

pane tostato: toasted bread

dolci tipici: traditional sweets

vizia (viziare): spoils (to spoil)

eppure: nevertheless

non si concede mai fino in fondo: it never gives itself thoroughly

prendersi in giro: to make fun of itself

vantarsi: to brag

di tanto in tanto: now and then


 

Brindisi e San Teodoro

San Teodoro è il patrono della città di Brindisi e viene celebrato dai cittadini la prima settimana di settembre con festeggiamenti che coinvolgono tutta la città. Viene allestita una fiera, un parco divertimenti, sagre, e tante luminarie addobbano la città. Per la cittadinanza è la più importante festa sia religiosa che civile attesa da grandi e piccoli.

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La tradizionale “processione a mare”, che prende il via dal Castello Aragonese, trasporta la statua del Santo su un natante e da il via alle celebrazioni.

Di particolare interesse durante i festeggiamenti è la manifestazione del Palio dell’Arca, una gara in cui i pescatori con le loro barche si contendono la vittoria per arrivare per primi all’imbarcazione dove sono depositate le reliquie del Santo patrono. La competizione è seguita da molte altre barche illuminate colme di fedeli, precedute dalla barca principale con a bordo la statua del Santo a cavallo e le maggiori autorità ecclesiastiche e civili.

Arrivati sulla terra ferma il Vescovo celebra la Santa Messa, dopo di che il Santo patrono viene portato in processione dai fedeli verso la cattedrale, dove risiede normalmente. Questa celebrazione avviene una volta all’anno e culmina con una grande festa che dura tre giorni concludendosi con uno spettacolo di fuochi pirotecnici sul porto della città.


patrono: patron

viene celebrato (celebrare): is celebrated (to celebrate)

cittadini (cittadino): city dwellers

settimana: week

coinvolgono (coinvolgere): involve (to involve)

viene allestita (allestire): is organized (to organize)

fiera: fair

parco: park

divertimenti (divertimento): amusements

sagre (sagra): festivals

luminarie (luminaria): lights

addobbano (addobbare): decorate (to decorate)

civile: civil

attesa: awaited

processione a mare: procession on the sea

prendere il via: to get under way

natante: craft

particolare interesse: particular interest

durante: during

gara: competition

pescatori (pescatore): fishermen

barche (barca): boats

si contendono (contendersi): contend (to contend)

imbarcazione: dock

Santo patrono: patron saint

seguita: followed

molte altre barche: many other boats

fedeli (fedele): believers

precedute (precedere): preceded (to precede)

a bordo: on board

a cavallo: on horseback

le maggiori: the greatest

terra ferma: land

viene portato (portare): is carried (to carry)

verso: toward

risiede (risiedere): resides (to reside)

avviene (avvenire): occurs (to occur)

una volta all’anno: once a year

dura (durare): lasts (to last)

concludendosi (concludersi): ending (to end)

fuochi pirotecnici: fireworks


San Teodoro di Amasea era un soldato di cui non si conosce per certo la città natale. Proveniva dall’oriente e secondo la tradizione fu arruolato nell’esercito romano e trasferito con la sua legione ad Amasea. Allora era in atto la persecuzione avviata da Diocleziano contro i cristiani. Egli si rifiutò di rinnegare la propria fede cristiana e fu quindi rinchiuso in carcere e condannato prima alla morte per fame, da cui si sarebbe miracolosamente salvato, e poi al rogo. Venne seppellito nella vicina Euchaita. In seguito furono dedicati a questo Santo diversi edifici di culto in molte località: Amasea, Costantinopoli, Ravenna, Venezia.

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Nel 1225, in occasione delle nozze di Federico 2° di Svevia con la regina di Gerusalemme, le reliquie del Santo furono trasportate a Brindisi. Le spoglie, giunte avvolte da materiali preziosi come seta e oro, trovarono collocazione in un’arca le cui facce sono completamente rivestite di lastre d’argento realizzate per la maggior parte nella prima metà del 13° secolo e raffigurano episodi della vita del Santo, della sua morte e della traslazione delle reliquie a Brindisi.

Verso la fine del 1700 ebbe inizio la tradizione di portare il Santo in processione per onorarlo, tradizione che prosegue fino ai giorni nostri in diverse città italiane.


soldato: soldier

non si conosce (conoscere): nobody knows (to know)

per certo: for sure

città natale: hometown

proveniva (provenire): came from (to come from)

fu arruolato (arruolare): was enlisted (to enlist)

esercito: army

trasferito (trasferire): moved (to move)

persecuzione: persecution

avviata (avviare): started (to start)

contro: against

si rifiutò (rifiutarsi): refused (to refuse)

rinnegare: to deny

la propria fede: his own faith

fu quindi rinchiuso: was therefore locked up

carcere: jail

condannato: condemned

morte: death

sarebbe (essere): would be (to be)

al rogo: at the stake

seppellito: laid to rest

vicina: nearby, neighboring

edifici (edificio): buildings

in molte località: in many towns

spoglie: remains

giunte (giungere): arrived (to reach, to arrive)

avvolte (avvolgere): wrapped (to wrap)

seta: silk

oro: gold

trovarono (trovare): found (to find)

le cui facce (faccia): whose sides

rivestite (rivestire): covered (to cover)

lastre d’argento: silver plates

raffigurano (raffigurare): depict (to depict)

episodi (episodio): episodes

verso la fine del: toward the end of

inizio (iniziare): beginning (to begin)

portare: to bring

per onorarlo: to honor him

prosegue (proseguire): that continues (to continue)

ai giorni nostri: nowadays


 

Le colline umbre

Le colline umbre costituiscono una delle zone più incantevoli d’Italia. La particolarità dell’Umbria è proprio il fatto di essere l’unica regione della penisola italiana a non avere uno sbocco sul mare. Forse anche per questo la campagna di questa regione è tra le più belle del paese ed i paesini costruiti su queste colline sono tra i più pittoreschi del mondo. L’Umbria è prevalentemente collinare e montuosa, le sue cime maggiori raggiungono i mille e cinquecento metri. Le pianure sono limitate e determinate dalle valli dei fiumi, il principale è il Tevere nel quale convergono quasi tutti gli altri.

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Gubbio è una delle più apprezzate fra le cittadine collinari essendo ricchissima in testimonianze del passato. Le sue origine sono molto antiche, all’inizio del III secolo a.C. si allea con Roma e si sviluppa enormemente durante l’impero.

Successivamente alla caduta di Roma vive una fase buia ma risorge dopo l’anno 1000. Oggi Gubbio è una delle cittadine più pittoresche d’Italia per via del suo aspetto medievale. Le cinque strade parallele che ne compongono il centro sono situate su diversi livelli sul pendio della montagna e collegate tra loro da vicoli e gradoni.


colline (collina): hills

una delle zone: one of the areas

incantevoli: enchanting

proprio: indeed, in fact

il fatto di essere: the fact that it is

a non avere: which doesn’t have

sbocco sul mare: access to the sea

forse: maybe

anche per questo: also for this reason

campagna: countryside

del paese: of the country

paesini (paesino): small villages

costruiti: built

mondo: world

le sue cime (cima): its peaks

pianure (pianura): plains

nel quale convergono quasi tutti gli altri: into which almost all the others flow

delle più apprezzate: of the most appreciated

essendo (essere): being (to be)

del passato: of the past

molto antiche: very ancient

all’inizio: at the beginning

secolo: century

si allea (allearsi): allies, form an alliance (to ally, to form an alliance)

si sviluppa (svilupparsi): develops (to develop)

durante: during

successivamente alla caduta: after the fall

vive una fase buia: goes through a dark phase

risorge (risorgere): rises again (to rise again)

strade (strada): streets

che ne compongono il centro: that constitute its center

sul pendio: on the slope

collegate tra loro: connected among them

vicoli (vicolo): alleys

gradoni (gradone): terraced slope’s


Assisi è probabilmente la più conosciuta grazie alle imprese del Santo che porta il suo nome. Assisi è adagiata sul monte Subasio e la quiete della sua natura ha invitato nei secoli allo studio e alla meditazione. Questa cittadina sorge in prossimità del territorio etrusco ma diviene municipio di Roma nel III secolo. Questa cittadina ha conosciuto una storia molto travagliata. Con la caduta dell’impero fu rasa al suolo dai Goti, rioccupata dai Bizantini solo per essere conquistata dai Longobardi.

Successivamente al dominio imperiale e papale, subì il potere perugino dei Visconti e quello degli Sforza. Inoltre il suo essere divisa in due, tra Parte de Sopra e Parte de Sotto, le ha fatto conoscere lunghi periodi di guerre intestine.

La cittadina di Narni ha conservato splendidamente il suo carattere medievale. Arroccata su un colle ricco di ulivi, questa cittadina vanta numerose fontane e piazzette tra gli splendidi edifici. Le prime notizie storiche risalgono addirittura al 600 a.C. ma nel 299 a.C. diventa ufficialmente colonia di Roma con il nome di Narnia. La sua posizione dominante e strategica la espose alle invasione barbariche e solo nel XIII secolo poterono fiorire gli artisti che portarono Narni all’attenzione di tutti. Tuttavia questo portò alla sua distruzione nel 1527 per mano dei Lanzichenecchi. La ripresa fu lenta ma stabile e consacrò questa cittadina tra i maggiori luoghi d’arte del bel paese.

Al giorno d’oggi è possibile trascorrere delle vacanze indimenticabili tra queste colline. Immersi in un paesaggio meraviglioso, si possono apprezzare i lavori degli artisti protetti da antiche fortezze che costituiscono ormai l’unico ricordo delle lontane battaglie.


la più conosciuta: the most famous

porta il suo nome: named after him

monte: mountain

ha invitato (invitare): has invited (to invite)

nei secoli (secolo): during the centuries

sorge (sorgere): rises (to rise)

etrusco: Etruscan

ha conosciuto (conoscere): has known (to know)

molto travagliata: very troubled

caduta: fall

fu rasa al suolo: was razed to the ground

rioccupata: reoccupied

per essere conquistata: to be conquered

subì il potere: was subjected to the power

il suo essere divisa: the fact that it was divided

le ha fatto conoscere: has made her know

guerre intestine: internal wars

arroccata: perched

ulivi (ulivo): olive trees

edifici (edificio): buildings

notizie storiche: historical news

risalgono (risalire): go back to (to go back to)

addirittura: even

la espose (esporre): exposed it (to expose)

poterono fiorire: could flourish

artisti (artista): artists

portarono (portare): brought (to bring)

per mano dei: by the hand of

ripresa: recovery

lenta: slow

bel paese: beautiful country (one of the nicknames of Italy)

al giorno d’oggi: nowadays

trascorrere: to spend, to pass

paesaggio meraviglioso: wonderful landscape

si possono apprezzare: people can appreciate

lavori (lavoro): works

antiche fortezze (fortezza): ancient fortresses

costituiscono (costituire): constitute (to constitute)

ormai: by now

ricordo: memory

lontane battaglie (battaglia): distant battles


 

La costiera amalfitana

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La costiera amalfitana è uno dei luoghi più magici e affascinanti d’Italia. E’ un tratto di costa situato nel sud della penisola, nella regione della Campania. E’ famosa in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza, riconosciuta a livello mondiale. E’ stata infatti nominata dall’UNESCO nel 1997 “Patrimonio dell’umanità”, proprio per le sue eccezionali caratteristiche ambientali, storiche ed artistiche. Il tratto costiero si estende per circa quarantatre km, dal comune di Vietri sul Mare fino a Punta Campanella, e prende il suo nome dalla città di Amalfi, suo centro geografico e storico.

Questo luogo è sempre stato una terra di pescatori e agricoltori, e per la sua posizione strategica è stato sottoposto ad invasioni straniere, che non sempre sono state negative. Il contatto con gli ottomani e il mondo musulmano ha portato conoscenza e nuove scoperte, come gli agrumi, le albicocche, le melanzane, il caffè e soprattutto tecniche di lavorazione che in seguito hanno fatto la futura fortuna di molti paesi della costa.

E’ stato proprio il mondo arabo a trasmettere la conoscenza della fabbricazione della carta, della produzione dei maccheroni e la costruzione dei mulini. Oggi Amalfi è amata in tutto il mondo per le sue attrazioni uniche – il Duomo con la sua inconfondibile architettura, la splendida costruzione gotica del Chiostro del Paradiso, e ovviamente la natura selvaggia e rigogliosa, le belle spiagge e il mare cristallino. Anche le altre piccole città della costiera sono stupefacenti, ed ogni paese ha il suo carattere particolare e le sue tradizioni.


uno dei luoghi (luogo): one of the places

affascinanti: charming

tratto: stretch

sud: south

mondo: world

straordinaria bellezza: extraordinary beauty

riconosciuta: recognized

proprio per le sue eccezionali: for its exceptional

ambientali: environmental

storiche: historical

artistiche: artistic

quarantatre: forty-three

comune: city

fino a: up to

prende (prendere): takes (to take)

il suo nome: its name

questo luogo: this place

terra: land

pescatori (pescatore): fishermen

è stato sottoposto: has been subjected

invasioni (invasione): invasions

straniere (straniero): foreigners

non sempre: not always

contatto: contact

ha portato (portare): brought (to bring)

conoscenza: knowledge

nuove scoperte (scoperta): new discoveries

agrumi (agrume): citrus

albicocche (albicocca): apricots

melanzane (melanzana:) eggplants

lavorazione: manufacturing

in seguito: then

hanno fatto la fortuna: made the fortune

molti paesi (paese): many villages

trasmettere: to hand down

carta: paper

mulini (mulino): mills

ovviamente: obviously

selvaggia: wild

rigogliosa: flourishing

belle spiagge (spiaggia): beautiful beaches

mare: sea

altre: other

piccole: small

stupefacenti: astonishing


Conca dei Marini è famosa per la Grotta dello Smeraldo, una cavità incontaminata raggiungibile solo via mare, e per essere il paese della sfogliatella, un dolce tipico della tradizione campana. Scala invece è il paese più antico della costiera amalfitana. Anche questo ricco di luoghi di interesse, ospita una manifestazione chiamata “Scala incontra New York”. Una kermesse di arte, musica e cultura nata per non dimenticare le vittime dell’11 Settembre 2001, durante la quale il paese più antico della costiera incontra la metropoli americana più moderna.

La cittadina di Tramonti è diversa da tutti gli altri comuni, poichè è situata tra le montagne e non sul mare. Ricca di bellezze naturali, è famosa per il conservatorio di San Giuseppe e San Teresa, tra le cui mura è nata una prelibatezza tipica: il Concerto, un liquore così chiamato per la perfetta armonia delle erbe con cui si prepara.

Ma un’altra specialità è legata a questo comune. Qui è infatti possibile assaggiare una delle pizze più buone d’Italia, fatta con ingredienti prodotti in questo luogo: mozzarella fresca, pomodori e basilico. La pizza tipica è detta “alla tramontina”, ed è rigorosamente cotta in forno a legna, dalla pasta piuttosto alta e soffice. Da non dimenticare Positano, considerata la perla della Costiera Amalfitana.

Un paese unico, arrampicato su una ripida scogliera che si affaccia direttamente sul mare, con le case e le ville circondate dalla tipica vegetazione mediterranea. Secondo la leggenda fu fondata dal dio del mare Poseidone, per amore della ninfa Pasitea. Insieme agli altri comuni, questi luoghi rappresentano una ricchezza infinita dell’Italia, e sono stati meta di pittori, scrittori e artisti da tutto il mondo, che sono stati ispirati e grazie alle loro opere hanno richiamato visitatori da ogni continente, che qui trovano natura, storia, moda, bellezza e pace.


raggiungibile: reachable

per essere: to be

un dolce tipico: a typical sweet

campana: of Campania

invece: instead

antico: ancient

ricco di luoghi: full of places

ospita (ospitare): hosts (to host)

chiamata (chiamare): called (to call)

kermesse: celebration

nata (nascere): born (to be born)

non dimenticare: to not forget

vittime (vittima): victims

incontra (incontrare): meets (to meet)

diversa da tutti gli altri comuni: different from all the other cities

montagne (montagna): mountains

le cui mura: whose walls

prelibatezza: delicacy

così chiamato: so called

erbe (erba): herbs

legata (legare): related (to relate, to tie)

assaggiare: to try

pomodori (pomodoro): tomatoes

basilico: basil

cotto: baked

forna a legna: wood-fired oven

piuttosto: quite

alta e soffice: thick and soft

non dimenticare: not forget

perla: pearl

arrampicato: perched

ripida scogliera: steep cliff

si affaccia (affacciarsi): looks out onto (to look out onto)

le ville circondate: the mansions surrounded

fu fondata (fondare): was founded (to found)

dio: god

per amore: for love

ninfa: nymph

insieme agli altri: together with the others

meta: destination

pittori (pittore): painters

scrittori (scrittore): writers

grazie alle: thanks to the

loro opere: their works

richiamato (richiamare): attracted (to attract)

trovano (trovare): they find (to find)

storia: history

moda: fashion

pace: peace


 

Venezia romantica

image

Venezia ha mille volti. C’ è la Venezia romantica di Casanova e del Ponte dei Sospiri, immortalata in centinaia di film. C’è la Venezia delle gondole, la Venezia di Piazza San Marco e dell’acqua alta, la Venezia ebraica della Giudecca e della sua storia millenaria, quella dei palazzi dei Dogi e dei calli, quella gioiosa del Carnevale, quella glamour del Festival di Venezia e della Biennale e quella popolare del turista mordi e fuggi, macchina fotografica in mano e quattro ore di tour tutto compreso nella speranza di catturare in una istantanea la magnificenza di questa città che non conosce bassa stagione.

Difficile sfuggire agli stereotipi, alle masse e ai prezzi alti. Ancor più difficile mangiare bene in una città dove apparentemente dominano i menù turistici.

E se invece di andare a caccia di tesori artistici andassimo a caccia di tesori gastronomici? Se riuscissimo ad evitare le trappole, le folle rumorose o i locali blasonati dove si mangia poco con molto e andassimo alla ricerca di luoghi alternativi e genuini dove respirare un’atmosfera più autentica e vivere il momento del pasto alla maniera dei veneziani?

Il locale tipico dei veneziani è il bacaro, una sorta di bar/osteria dove si servono i cicchetti, ghiotti spuntini simili alle tapas, anche se i veneziani non amano il paragone.


mille volti (volto): many faces

Ponte dei Sospiri: Bridge of Sighs

ebraica: Jewish

palazzi (palazzo): buildings (building)

calli (calle): alleys

gioiosa: joyful

mordi e fuggi: grab and go

macchina fotografica: camera

in mano: in hand

ore (ora): hours

compreso: included

speranza: hope

catturare: to catch

città: town

non conosce (conoscere): doesn’t know (to know)

bassa stagione: low season

sfuggire: to avoid

masse (massa): crowds

prezzi alti: high prices

mangiare bene: to eat well

se invece: if instead

andare a caccia: to go hunting

tesori artistici: artistic treasures

(se) andassimo (andare): (if) we went (to go)

se riuscissimo ad (riuscire): if we could (can, to be able to)

evitare: to avoid

trappole (trappola): traps

folle rumorose: noisy crowds

locali blasonati: much-heralded restaurants

con molto: with much (money)

(se) andassimo alla ricerca: (if) we went searching

respirare: to breathe

vivere: to experience, to live

il bacaro: the name of a typical Venice tavern

osteria: tavern

si servono (servirsi): they serve (to serve)

cicchetti: small side dishes

ghiotti: delicious

anche se: even if

non amano (amare): they don’t love (to love)

paragone: comparison


Tipica l’offerta di pietanze della cucina tradizionale veneziana come acciughe, carciofi, polpette di carne o pesce, sarde in saor, baccalà mantecato, seppie e moscardini detti folpeti, ostriche e altre squisitezze, da accompagnare ad bicchiere di vino, denominato ombra, seduti al bancone del bar. La maggior parte di questi locali tipici infatti non ha tavoli ma accoglie i suoi ospiti con antipasti e stuzzichini da consumare ad un bancone di legno, in piedi, un modo perfetto per socializzare, in una atmosfera di solito informale e rilassata.

Se gli anglosassoni hanno il pub crawl, i veneziani il giro d’ombre: si inizia la serata da un bacaro per poi visitarne più di uno. Il termine “bacaro” si dice derivi dal veneto far bacara, che vuol dire fare baccano, festeggiare, mangiare e divertirsi in compagnia.

Un indirizzo prezioso è Alla Vedova (Cannaregio 3912), uno dei bacari più antichi della città, molto noto fra i veneziani e famoso per le sue polpette e per il fritto misto.

Poco distante l’Anice Stellato (Cannaregio 3272), piccolo ma accogliente, dove gustare cicheti di pesce e fegato alla veneziana.

Dò Mori (San Polo 429) è conosciuto come il più antico bacaro di Venezia. In attività già alla fine del 1400, non ha tavoli ma serve la sua specialità, i francobolli, piccoli tramezzini ripieni di salumi, gorgonzola e verdure, su un bancone di legno. Non lontano dal ponte di Rialto, nel cuore della Venezia da cartolina, si trova All’Arco (San Polo 436). Situato a pochi passi dal mercato del pesce, offre una selezione di pesce freschissimo servito su fette di pane, un’esperienza gastronomica paradisiaca. Venezia è magica anche per questo.


pietanze: dishes

cucina: cuisine

acciughe (acciuga): anchovies

carciofi (carciofo): artichokes

polpette di carne: meatballs

pesce: fish

sarde in saor: typical recipe for sardines

baccalà mantecato: creamy codfish

seppie: cuttlefish

moscardini: a type of mussel

altre squisitezze: other delicacies

bicchiere: glass

denominato: called

seduti al bancone: sitting at the counter

non ha tavoli: it doesn’t have tables

accoglie: to welcome

bancone di legno: wood counter

in piedi: standing

rilassata: relaxed

giro: tour

si inizia (iniziarsi): they start (to start)

serata: evening

si dice (dire): they say (to say)

vuol dire (voler dire): it means (to mean)

fare baccano: to make a racket

divertirsi in compagnia: to have fun in company

un indirizzo prezioso: a valued destination

fritto misto: mixed fried foods

piccolo ma accogliente: small but cozy

gustare: to enjoy

piccoli tramezzini ripieni: small stuffed sandwiches

mercato del pesce: fish market

fette di pane: slices of bread

anche per questo: also for this reason


 

La Basilicata

Alcune regioni italiane sono più conosciute di altre. Chi non ha sentito parlare, per esempio, della Toscana e della Sicilia? La Basilicata è una delle regioni meno note, anche se ha una storia antichissima e una geografia originale e intrigante.

Quando Mel Gibson si è innamorato dei Sassi di Matera e ha scelto di girarvi la Passione di Cristo, molti italiani si sono domandati cosa ci avesse trovato il regista e attore australiano.

In effetti la Basilicata, chiamata anche Lucania, è una regione da cui tendenzialmente si scappa, perché non ci sono grandi città. Potenza e Matera, i due capoluoghi di provincia, hanno rispettivamente 68.000 e 60.000 abitanti e di conseguenza c’è poco lavoro. Tanti emigranti lucani hanno cercato fortuna altrove, nel Nord Italia come all’estero. I nonni di Francis Ford Coppola, per citare il nome di chi la fortuna l’ha trovata, erano nati a Bernalda, un paesino vicino a Matera.

L’attenzione di Gibson, comunque, ha acceso un inedito interesse turistico verso la Basilicata, un interesse che, a dire il vero, è più che motivato, dato che le sue ricchezze ambientali, paesaggistiche, storiche ed artistiche sono ampie e importanti.

I Sassi di Matera sono patrimonio dell’UNESCO. Il Pollino e il Val d’Agri sono due parchi naturalistici nazionali. Le necropoli di Pisticci raccontano l’antico popolo degli Enotri. Le rovine di Heraclea, a pochi passi da Policoro, ricordano la Magna Grecia. La bella Melfi svela la prima costituzione democratica del mondo. Due mari, lo Jonio e il Tirreno, bagnano le splendide coste e i massicci dell’Appennino raggiungono vette oltre i 2.000 metri, altezze insolite per il Sud Italia.


sono più conosciute di altre (conoscere): are better known than others (to know)

non ha sentito parlare: not heard talk of

per esempio: for example

meno note: less known

anche se: even if

antichissima: very ancient

si è innamorato dei (innamorarsi di): fell in love with (to fall in love with)

ha scelto (scegliere): chose (to choose)

girarvi (girare): to shoot there (to shoot)

si sono domandati (domandarsi): they wondered (to wonder)

avesse trovato (trovare): he had found (to find)

regista: director

in effetti: in fact

chiamata (chiamare): called (to call)

si scappa (scapparsi): (people) run away from (to run away)

non ci sono (esserci): there aren’t (to be there)

abitanti (abitante): inhabitants

di conseguenza: as a consequence

poco lavoro: not much work

hanno cercato fortuna: sought their fortune

altrove: somewhere else

all’estero: abroad

nonni: grandparents

per citare: to mention

nome: name

erano nati (nascere): were born (to be born)

un paesino vicino: a village near

comunque: anyway, however

ha acceso (accendere): has lit up (to light up)

verso: toward

a dire il vero: to tell the truth

più che motivato: more than justified

ricchezze (ricchezza): treasures

paesaggistiche: of the landscape

storiche: historical

artistiche: artistic

raccontano (raccontare): tell about (to tell about)

antico popolo: ancient people

rovine (rovina): ruins

a pochi passi: a few steps from

ricordano (ricordare): recall (to recall)

svela (svelare): discloses (to disclose)

mondo: world

mari (mare): seas

bagnano (bagnare): lap (to lap)

massicci (massiccio): massifs

raggiungono (raggiungere): reach (to reach)

vette (vetta): peaks

oltre: over

altezze (altezza): heights

insolite per: unusual for


 

Lago di Como

“Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno”. È così che inizia uno dei romanzi più importanti della letteratura italiana, I promessi sposi di Alessandro Manzoni.

È difficile trovare un italiano che non ne conosca a memoria le prime parole, sia perché si studia in ogni scuola italiana, sia perché è stato adattato in serie tv.

In realtà, è ancora più difficile trovare un italiano non al corrente della storia d’amore tra la showgirl Elisabetta Canalis e l’affascinante divo hollywoodiano George Clooney. Promessi sposi anche loro?

Chissà quante volte Clooney ed Elisabetta si saranno rilassati insieme sulle rive del lago! Certo è che l’indimenticato protagonista di E.R. ha comprato la villa sul lago nel 2003, in località Laglio. Fino ad allora pochi italiani avevano sentito parlare di quel paesino, che da allora ruba la scena al mitico ramo descritto dal Manzoni.

Il Lario, comunemente chiamato lago di Como, è uno splendido lago di origine glaciale situato nel nord Italia, fra le province di Lecco e Como. Pochi passi oltre, c’è la Svizzera. È il terzo lago italiano per superficie e il quinto d’Europa per profondità, un lago romantico e docile che stimola, da sempre, serenità e amore. È forse per questo che artisti del cuore come Manzoni, Stendhal e Byron lo hanno raccontato.

Oggi calma, pulizia e bellezza di queste rive sono un’attrazione irrinunciabile per turisti di primo piano, ben informati e buongustai. È intorno a queste acque che un’infinita fila di ulivi regala un olio da intenditori. Ed è in questi ristoranti che, quando la polenta taragna, il fritto misto di lago o il missultin compaiono sul piatto, i clienti possono considerarsi fortunati. Sarà per questo che Clooney viene sempre qui?


ramo: branch

lago: lake

volge (volgere): turns (to turn)

mezzogiorno: south

inizia (iniziare): begins (to begin)

trovare: to find

non ne conosca (conoscere): doesn’t know (it) (to know)

parole (parola): words

si studia (studiare): it is studied (to study)

in ogni scuola: in every school

è stato adattato (adattare): has been adapted (to adapt)

ancora più difficile: even more difficult

non al corrente: not aware

storia d’amore: love story

promessi sposi: betrothed (Literally: promised to be married)

chissà: who knows

quante volte: how many times

si saranno rilassati (rilassarsi): they relaxed (to relax)

insieme: together

rive (riva): shores

ha comprato (comprare): bought (to buy)

località: locality

fino ad allora: until then

avevano sentito parlare (sentire): they had heard about (to hear)

paesino: village

da allora: since that moment

ruba (rubare): steals (to steal)

descritto (descrivere): described (to describe)

chiamato (chiamare): called (to call)

terzo: third

quinto: fifth

per profondità: in depth

stimola (stimolare:) stimulates (to stimulate)

sempre: always

forse per questo: maybe for this reason

del cuore: of the heart

lo hanno raccontato (raccontare): they told about it (to tell about)

oggi: today

pulizia: cleanliness

irrinunciabile: irresistable

primo piano: very important

ben informati: well informed

buongustai: gourmet

intorno: around

fila di ulivi: row of olive trees

regala (regalare): gives (to give)

olio da intenditori: boutique olive oil

viene sempre qui (venire): he always comes here (to come)


 

Prova la sua comprensione

Le Cinque Terre, page 24

1. What is Le Cinque Terre?

2. How would you describe and translate muri a secco?

3. What did “someone” do to a limestone wall in one of the cities?

Città d’arte e d’amore, page 25

1. What is Verona famous for?

2. What eras of architecture will you find in Verona?

3. What can you admire while walking around the piazza delle Erbe?

Vacanze ad Alghero, page 26

1. Alghero has a lot in common with what other region?

2. What are some things you can do while vacationing in Alghero?

3. What is the symbol of Sardinia?

La città di Siena, page 28

1. When you arrive in Siena what might you notice?

2. What makes the central piazza of Siena unique?

3. What food is Siena renowned for?

 

Test your comprehension

Brindisi e San Teodoro, page 30

1. What is the Palio dell’Arca?

2. What does il Vescovo celebrate and how does this celebration end?

3. Describe the reliquie del Santo and how it was when it arrived in Brindisi.

Le colline umbre, page 32

1. What makes the area of Umbria unique?

2. What city is considered the most famous of the Umbria region?

3. Name some characteristics of the city of Narni.

La costiera amalfitana, page 34

1. Why is Amalfi Coast renowned?

2. What is produced in this region?

3. What is the city of Tramonti famous for?

Venezia romantica, page 36

1. What stereotypes of Venice is it difficult to avoid?

2. What is il bacaro?

3. What is the bacari on Alla Vedova famous for?