La penisola italiana e le sue isole sono nel Mediterraneo, un mare che unisce l’Europa, l’Asia e l’Africa. Infatti il suo nome deriva dal latino mediterraneus che vuol dire “in mezzo alle terre”. Le isole più grandi di questo mare sono le regioni italiane della Sicilia e della Sardegna, seguita da Cipro e dalla francese Corsica. Sono oltre venti gli stati che si affacciano sul Mediterraneo e oltre una dozzina i mari interni.
Il mar Tirreno si estende ad ovest della penisola italiana fino alla Corsica e la Sardegna, Basilicata, Campania e Lazio e a sud fino alla Calabria e la Sicilia. Questo mare non raggiunge i 4,000 metri di profondità e comprende numerose catene montuose create dal movimento dei continenti. I suoi porti commerciali principali sono Olbia, Napoli, Palermo, Civitavecchia e Piombino, ma sono i suoi porti turistici ad essere i più noti. Il Tirreno comprende decine di piccole isole come il Giglio e Giannutri per la Toscana o Ponza e Ventotene nella parte centrale e al sud le Egadi o le Eolie. Queste isole sono particolarmente frequentate per la loro bellezza naturale ed il clima nei mesi di primavera e estate. Il Tirreno prende il suo nome dal popolo dei Tirreni, meglio conosciuti come Etruschi.
le sue isole (isola): its islands
mare: sea
unisce (unire): joins (to join)
infatti: in fact
nome: name
deriva dal (derivare): comes from (to come)
che vuol dire (volere dire): which means (to mean)
in mezzo alle terre: among the lands
seguita da: followed by
oltre venti: more than 20
gli stati (stato): states
si affacciano (affacciarsi): overlooking (to overlook)
dozzina: dozen
mari interni: inland seas
si estende (estendersi): extends (to extend)
ovest: west
fino alla: as far as
non raggiunge (raggiungere): doesn’t reach (to reach)
profondità: depth
comprende (comprendere): includes (to include)
catene montuose: mountain ranges
porti commerciali principali: main commerical ports
più noti: most famous
decine: dozens
piccole: small
clima: climate
mesi (mese): months
primavera: spring
estate: summer
popolo: people
meglio conosciuti (conoscere): better known (to know)
Appartenente al Mediterraneo è anche il mare Adriatico, situato tra la penisola italiana e gli stati balcanici, lungo circa 800 km, largo in media 150 km e molto meno profondo del Tirreno. Il fiume più grande d’Italia, il Po, sfocia nel Adriatico assieme a vari altri fiumi tra i quali l’Adige, l’Isonzo e il Brenta. I porti principali sono Venezia e Trieste al nord, Ancona e Pescara al centro e Bari e Brindisi al sud.
La costa occidentale è bassa e sabbiosa e quindi ottima per la villeggiatura mentre quella orientale e rocciosa è ricca d’insenature. Navigare tra le isole come l’Istria e la Dalmazia può essere pericoloso quanto affascinante. Il confine a sud con il mar Ionio è delineato dallo stretto di mare fra il Salento e l’Albania noto come il Canale d‘Otranto.
Il mar Ionio è situato tra l’Italia meridionale, l’Albania e la Grecia ed è il più profondo del Mediterraneo, raggiungendo una profondità di 5.000 metri. Lo Ionio è collegato al Tirreno tramite lo Stretto di Messina e al mare Greco, l’Egeo, attraverso il canale di Corinto. In questo mare affacciano solo le regioni più meridionali d’Italia: la Sicilia con il Golfo di Catania, la Calabria, la Basilicata e la Puglia, quest’ultima con in Golfo di Taranto, che forma il tacco e la punta dello “stivale” italiano. Lo Ionio prende il suo nome da Ionio, un discendente di Poseidone.
appartenente: belonging to, part of
balcanici: Balkan
lungo: long
circa: about, approximately
molto meno profondo: much less deep
fiume: river
sfocia (sfociare): flows (to flow)
assieme a: together with
vari altri: several other
occcidentale: western
ottima (ottimo): excellent
per la villeggiatura: for vacation
orientale eastern
rocciosa: rocky
insenature: inlets
può essere (potere): it can be (can, to be able to)
pericoloso: dangerous
affascinante: fascinating
confine: border
delineato (delineare): outlined (to outline)
fra: between
raggiungendo (raggiungere): reaching (to reach)
collegato (collegare): connected (to connect)
tramite: through
attraverso: through, via
affacciano (affacciare): appear (to appear)
quest’ultima: the latter
forma (formare): forms (to form)
il tacco e la punta dello stivale: the heel and the toe of the “boot”
prende il suo nome da (prendere): takes its name from (to take)
Inizialmente viene chiamato dai Greci Eridanio, che significa “fiume che scorre lento verso il mare”. Viene successivamente battezzato dagli antichi liguri col nome di Botinco per diventare poi Padu, dalla cui contrazione deriva l’attuale nome Po, lungo e forte.
Il Po è il fiume più lungo e importante d’Italia. Nasce dalle sorgenti del Piano del Re sul versante nord occidentale del Monviso e scorre con forte pendenza verso est. Lungo il suo corso il fiume viene alimentato da 141 affluenti. La sua foce si trova a nord di Ravenna; il suo delta è di 380 chilometri e si dirama in cinque bocche. Il bacino del Po è il più grande d’Italia (71.000 metri quadrati).
Una volta entrato nella pianura Padano-Veneta, all’altezza di Casale Monferrato, assume le caratteristiche di fiume di pianura, scorrendo lento e raccogliendo le acque del Ticino, uno dei suoi maggiori tributari. Il fiume attraversa le regioni del Piemonte, della Lombardia e dell’Emilia Romagna e del Veneto, nonché parte del Canton Ticino in Svizzera.
Il Po raggiunge la lunghezza di 652 chilometri e la profondità dei fondali, superiore ai due metri, consente il transito di piccole imbarcazioni. Dalla caratteristica “zampa d’oca”, il delta padano occupa un’area di circa 400 chilometri. Nel corso dei secoli ha subìto profondi mutamenti a causa delle grandi piene, dell’azione erosiva dell’acqua e dei frequenti fenomeni di bradisismo.
inizialmente: at the beginning
viene chiamato (chiamare): it was called (to call)
fiume: river
scorre (scorrere): flows (to flow)
lento: slowly
verso: toward
mare: sea
battezzato: named
antichi liguri: ancient people from Liguria
nome: name
diventare: to become
lungo e forte: long and strong
più lungo: longest
nasce (nascere): is born (to be born)
versante: side
nord occidentale: north-western
forte pendenza: steep incline
alimentato: fed
si dirama (diramarsi): branches (to branch)
bocche (bocca): mouths
bacino: basin
una volta entrato: once it enters
pianura: plain
scorrendo (scorrere): flowing (to flow)
raccogliendo (raccogliere): receiving (to receive)
acque (acqua): waters
uno dei suoi maggiori: one of its major
attraversa (attraversare): runs through (to run through)
nonché: as well as
lunghezza: length
profondità: depth
fondali: depths
transito: transit
piccole imbarcazioni (imbarcazione): small boats
padano: of the Po valley
ha subìto (subire): has been subjected to (to subject to)
piene: floods
azione erosiva: erosion
bradisismo: bradyseism (A gradual uplift of part of the Earth’s surface)
Si verificano soprattutto in occasioni di stagioni particolarmente piovose, quando le piene non vengono adeguatamente contenute dagli argini. Tristemente famosa fu quella del 1951. Nella catastrofe, avvenuta nella zona del Polesine, le case distrutte furono circa 900. Trentotto comuni furono invasi dalle acque, un centinaio di persone persero la vita e i profughi furono 160.000. Il Polesine fu invaso da circa trè miliardi di metri cubi di acqua. I danni furono incalcolabili. A questa catastrofe seguirono quelle del 1968, 1994, 2000 e per ultima quella del 2009.
Malgrado l’elevato volume d’acqua, il Po è un fiume poco navigabile a causa dei suoi fondali instabili. Tuttavia, attraverso dei lavori di consolidamento, si sta cercando di rendere possibile una rete di comunicazioni interna per favorire uno sviluppo idroviario, importante sia per l’aspetto economico agricolo che industriale. Il fiume, oltre che essere utilizzato per l’irrigazione delle campagne circostanti, riveste una notevole importanza nell’ambito della produzione energetica nazionale.
Nel febbraio del 2010 il fiume ha rischiato di essere protagonista di un grave disastro ambientale, arginato grazie al tempismo dell’intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile.
Ignoti criminali hanno riversato nel fiume Lambro tre silos di petrolio e idrocarburi, apartenenti ad una fabbrica in disuso. Attraverso i canali di scolo, le sostanze inquinanti hanno raggiunto le acque del Po, col rischio di riversarsi nel Mare Adriatico. Come dicevamo, l’intervento degli esperti è riuscito a limitare il danno al minimo.
Attualmente vi sono grandi progetti legati allo sfruttamento di questo grande fiume come mezzo di comunicazione e di commercio.
si verificano (verificarsi): it happens (to happen)
soprattutto: above all
stagioni (stagione): seasons
piovose: rainy
argini: riverbanks
avvenuta (avvenire): happened (to happen)
distrutte (distruggere): destroyed (to destory)
furono (essere): were (to be)
comuni (comune): towns
invase (invadere): invaded (to invade)
centinaio: hundred
persero (perdere): lost (to lose)
vita: life
incalcolabili: incalculable
seguirono (seguire): followed (to follow)
ultima: last
malgrado: despite
fondali instabili: unstable depths
lavori (lavoro): works
si sta cercando (cercarsi): they are trying (to try)
rendere: to make
rete di comunicazioni: communications networks
favorire: to foster
sviluppo idroviario: hydrology development
essere utilizzato (utilizzare): to be utilized (to utilize)
campagne circostanti: surrounding countryside
riveste (rivestire): holds (to hold)
notevole: remarkable
ambito: area
ha rischiato (rischiare): has risked (to risk)
ambientale: environmental
arginato: limited
grazie al tempismo: thanks to the timing
hanno riversato (riversare): have poured (to pour)
idrocarburi: hydrocarbons
in disuso: no longer in use
scolo: drain
esperti (esperto): experts
riuscito (riuscire): succeeded (to succeed)
danno: damage
progetti (progetto): projects
legati a: related to
Come lo chiamereste un monte che è ricoperto di ghiaccio e neve per tutto l’anno? La montagna più alta d’Europa si chiama Monte Bianco in italiano e Mont Blanc in francese. Che dite, l’hanno chiamato così perché la neve è bianca? Sicuramente!
L’appartenenza geografica di una montagna così importante, invece, non è sicura. Se chiedete a un francese di chi sia la vetta del Mont Blanc, vi risponderà che è della Francia. La risposta sarà opposta se fate la stessa domanda a un italiano. In realtà, la cima del Monte Bianco dovrebbe essere a metà fra i due stati, ma dato che il nome della montagna indica una incredibile carenza di fantasia, io — che non amo i francesi — dico che la vetta, in origine almeno, era loro!
Scherzi a parte, il Monte Bianco è maestoso e imponente come poche altre montagne al mondo. È un vero e proprio miracolo della natura, che si eleva fino a 4.810.45 metri, pari a 15.782 piedi.
Oggi non fa più notizia uno scalatore che riesca ad arrampicarsi fin sulla cima, ma l’8 agosto del 1786, quando il Monte Bianco è stato asceso per la prima volta, l’impresa ebbe un’eco internazionale. Non a caso, la nascita dell’alpinismo come sport coincide con quella data e chiaramente con quell’impresa.
Sul Monte Bianco è possibile trovare delle pietre uniche, come i quarzi e i fluoriti rosa, vedere piante bellissime e rare, come il ranuncolo dei ghiacciai, ed avvistare un’aquila reale o un gipeto. Per tutto questo è uno dei luoghi turistici più visitati delle Alpi ed è stato classificato dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’umanità.
come lo chiamereste (chiamare): how would you call (to call)
monte: mountain
ricoperto: covered
ghiaccio: ice
neve: snow
tutto l’anno: all the year
che dite (dire): what do you say (to say)
perché: because
appartenenza: attribution
invece: instead
non è sicura (sicuro): is not sure (to be sure)
se chiedete … di chi sia (chiedere): if you ask … whose it is (to ask)
vetta: peak
vi risponderà (rispondere): he will answer (to answer)
risposta: answer
sarà opposta: it will be opposite
se fate la stessa domanda: if you ask the same question
cima: peak
dovrebbe essere (dovere): it should be (must)
a metà fra: halfway between
dato che: since
nome: name
carenza: lack
non amo (amare): I don’t love (to love)
dico (dire): I say (to say)
almeno: at least
era loro: it was (to be) theirs
mondo: world
vero e proprio: complete and utter
si eleva (elevarsi): rises (to rise)
piedi (piede): feet
oggi: nowadays
non fa più notizia: it’s no longer newsworthy
scalatore: climber
che riesca ad arrampicarsi: who succeds in climbing
prima volta: first time
impresa: challenge
ebbe (avere): had (to have)
nascita dell’alpinismo: birth of mountain climbing
chiaramente: clearly
impressa: business
trovare: to find
pietre uniche: unique stones
fluoriti rosa: pink flourite
vedere: to see
piante (pianta): plants
ranuncolo: buttercup
ghiacciai (ghiacciaio): glaciers
avvistare: to sight
aquila: eagle
gipeto: vulture
patrimonio mondiale: World Heritage site
Vi ricordate il film Dante’s Peak, successo cinematografico del genere catastrofico nel 1997? Il nome di quel vulcano evoca l“Inferno” di Dante più che l’Italia. Sappiate però che l’Italia, insieme all’Islanda, è il paese europeo con più vulcani attivi.
Ma che si intende per vulcano attivo? Ci sono varie interpretazioni su questo: c’è chi sostiene che un vulcano è ancora attivo se ha eruttato almeno una volta negli ultimi 10.000 anni; altri lo ritengono tale se esiste la presenza di qualunque tipo d’attività, dall’uscita di vapore alle piccole eruzioni di lava. Detto questo, possiamo affermare che i vulcani attivi in Italia sono 10: il Vulcano Laziale (cioè l’intera zona dei Colli Albani, nel Lazio), il Vesuvio, i Campi Flegrei, Ischia e Procida (Campania), l’Etna, lo Stromboli, Lipari, Vulcano e Pantelleria (Sicilia).
Lo Stromboli è considerato uno tra i vulcani più attivi della terra, anche se in Italia non se ne parla granché. Dell’Etna, invece, si parla eccome, dato che è una delle attrazioni turistiche della Sicilia e che ha spaventato i siciliani in numerose occasioni. Nel 1951 scaturì una lunga eruzione che ricoprì la Valle del Bove. La lava arrivò alle porte dei Comuni di Milo e Zafferana e distrusse molte case a Fornazzo. Pochi anni fa il fenomeno si è ripetuto: eruzioni di lava alte più di 400 metri ricoprirono di cenere le città di Giarre e Messina.
Non dimentichiamoci del Vesuvio, celebre per l’esplosione del 79 d.C. che seppellì Ercolano e Pompei. Ora è in fase di quiescenza, ma se decidesse, all’improvviso, di tornare in azione, sarebbe un disastro, perché alle sue pendici, negli ultimi decenni, i campani hanno costruito milioni di case.
Comunque se avete in mente di fare un viaggio in Italia, state tranquilli: i vulcani attivi sono monitorati continuamente e ormai sono solo una bellezza in più da visitare.
vi ricordate (ricordarsi): do you remember (to remember)
nome: name
evoca (evocare): evokes (to evoke)
sappiate (sapere): you should know (to know)
insieme: together
ma che si intende (intendere): but what do they mean (to mean)
chi sostiene (sostenere): those who claim (to claim)
ha eruttato (eruttare): has erupted (to erupt)
almeno una volta: at least once
negli ultimi … anni: in the past … years
altri: others
lo ritengono (ritenere): they consider it (to consider)
esiste (esistere): exists (to exist)
uscita: exit
vapore: steam
piccole: little
possiamo affermare: we can affirm
terra: Earth
non se ne parla granché (parlare): nobody talks about it much (to talk)
invece: instead
si parla (parlare): people talk (to talk)
eccome: a lot
che ha spaventato (spaventare): that has frightened (to frighten)
che ricoprì (ricoprire): that covered (to cover)
distrusse (distruggere): destroyed (to destroy)
molte case (casa): many houses
cenere: ash
non dimentichiamoci: let’s not forget
celebre per: famous for
seppellì (seppellire): buried (to bury)
quiescenza: dormancy
ma se decidesse (decidere): but if it decided (to decide)
tornare in azione: to become active again
sarebbe (essere): it would be (to be)
perché: because
pendici: mountainside
ultimi decenni (decennio): recent decades
campani (campano): people from Campania
hanno costruito (costruire): they have built (to build)
comunque: however
se avete in mente (avere): if you have in mind (to have)
fare un viaggio: to take a trip
monitorati: monitored
ormai: now
L’Italia, si sa, è una penisola circondata su tre lati dal mare, ma anche dalle sue numerose isole. Oltre alle due più evidenti per dimensioni, la Sicilia e la Sardegna, che costituiscono due regioni, le isole presenti nel territorio italiano sono ben più di quante si possa immaginare. L’arcipelago Toscano ne contiene varie ma altre sono presenti anche nel Mar Ionio oltre alle più conosciute isole del Tirreno e dell’Adriatico. Inoltre dovrebbero essere considerate nel computo finale anche le isole lagunari di Venezia, le isole lacustri dei laghi maggiori e anche le poche isole fluviali.
La Sicilia è la più grande delle isole italiane, la più estesa del Mediterraneo e la settima d’Europa. L’isola maggiore d’Italia ha intorno a se altre isole molto più piccole e incluse nella regione siciliana: le Egadi nella parte occidentale dell’isola, le Eolie nel parte settentrionale e le Pelagie, Ustica e Panetelleria. A nord la Sicilia si affaccia sul Tirreno, ad Est, sul mar Ionio è divisa dalla penisola solamente dallo stretto di Messina attraverso il quale ormai da decenni è prevista la costruzione di un ponte. A sud il canale di Sicilia la divide dall’Africa, alla quale è più vicina di quanto la Sardegna sia vicina alla penisola italiana. Infatti geologicamente la Sicilia appartiene alla placca Africana e lo scorrimento nel corso dei millenni delle placca ha determinato la creazione delle montagne e insieme ad esse una forte attività sismica.
circondata (circondare): surrounded (to surround)
tre lati (lato): three sides
mare: sea
ma anche: but also
isole (isola): islands
costituiscono (costituire): constitute (to constitute)
contiene (contenere): contains (to contain)
conosciute (conoscere): known (to know)
inoltre: besides
dovrebbero essere considerate (dovere): should be considered (must, to have to)
lacustri: in lakes
laghi maggiori: largest lakes
poche (poco): few
settima: seventh
ha (avere): has (to have)
intorno a se: around
altre: other
piccole: small
occidentale: western
settentrionale: northern
stretto di Messina: straits of Messina
attraverso il quale: across which
ormai: by now
decenni (decennio): decades
prevista: planned
ponte: bridge
vicina: close
infatti: in fact
appartiene (appartenere): belongs (to belong)
placca: plate
scorrimento: flow
ha determinato (determinare): has determined (to determine)
montagne (montagna): mountains
insieme: together
Inoltre la Sicilia, vista la sua particolare situazione geologica, ha una forte attività vulcanica. I vulcani maggiori sono l’Etna, Stromboli e Vulcano. La Sicilia è una nota meta turistica sia internazionale che nazionale. Tutti gli italiani apprezzano la cucina ed i vini siciliani, dai sapori particolarmente forti, e naturalmente le sue coste meravigliose. I centri più popolosi, oltre alla capitale Palermo, sono Catania e Messina. La Sicilia, grazie alla sua complessa storia e grandi tradizioni, è una terra che ha dato molto anche in termini di arte e letteratura.
La Sardegna è la seconda isola più estesa del Mediterraneo e la sua posizione strategica al centro del mar Mediterraneo ha suscitato in passato l’interesse delle varie potenze coloniali. La Sardegna dista 187 km dalla penisola Italiana, dalla quale è separata dal mar Tirreno, mentre è il Canale di Sardegna a separarla dalla coste della Tunisia che si trovano solamente a 184 km. A nord, a soli 11 km, si trova la Corsica, isola francese divisa dalla Sardegna dalle bocche di Bonifacio, mentre a ovest il Mar di Sardegna la separa dalla Spagna e dalle sue isole Baleari. Il clima mediterraneo ed il suo ambiente naturale rendono la Sardegna una meta ambita per le vacanze estive di tutti gli Italiani e non solo. La cultura sarda ed il dialetto, che rappresenta una vera e propria lingua, conferisce alla sua popolazione un’identità ben distinta dal resto d’Italia.
L’isola d’Elba è la terza isola in ordine di grandezza. Si trova a circa otto miglia dalla costa Toscana ed è la maggiore delle isole dell’arcipelago toscano. Nonostante il suo monte principale superi di mille metri il livello del mare, l’isola d’Elba non è paragonabile per dimensioni alla Sicilia o alla Sardegna che formano delle regioni. Tuttavia è un isola molta amata dai turisti e molto nota per aver ospitato Napoleone nel suo periodo di carcerazione.
vista: in view of
apprezzano (apprezzare): appreciate (to appreciate)
cucina: cuisine
vini (vino): wines
dai sapori particolarmente forti: with particularly strong flavors
le sue coste: its coasts
popolosi: populous
grazie alla: thanks to
storia: history
terra: land
ha dato (dare): has given (to give)
la sua posizione: its position
ha suscitato (suscitare): has aroused (to arouse)
in passato: in the past
varie: various
potenze coloniali: colonial powers
mentre: while
a separarla (separare): which separates it (to separate)
si trovano (trovarsi): are (to be)
bocche (bocca): mouths
ovest: west
clima: climate
ambiente: environment
rendono (rendere): make (to make)
vacanze estive (vacanza): summer holidays
non solo: not only
vera e propria: true and real
lingua: language
conferisce (conferire): lends (to lend)
si trova (trovarsi): is (to be)
circa: about
otto miglia: eight miles
il suo monte: its mountain
mille metri: one thousand meters
livello del mare: sea level
amata: loved
per aver ospitato: for having hosted
“Per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare”: è una canzone degli anni ’60, ma ancora molto famosa. La spiaggia, infatti, è molto amata dagli italiani che aspettano tutto l’anno l’estate per poter fare una vacanza al mare.
Dove? C’è solo l’imbarazzo della scelta: nord, sud, centro e isole sono pieni di spiagge bellissime, ma per scegliere meglio possiamo consultare la classifica delle Bandiere Blu. Le Bandiere Blu sono infatti dei riconoscimenti assegnati dalla FEE, la Foundation for Environmental Education, alle spiagge più pulite e con i servizi più efficienti.
Diamo allora un’occhiata alla classifica più recente. Partendo dal sud, in Calabria, troviamo la spiaggia Punta Alice di Cirò Marina. Con la sabbia dorata, il mare cristallino e un lungo litorale spazioso, questa spiaggia è interessante anche per gli amanti degli uccelli: vicino, infatti, c’è la foce del fiume Neto dove è possibile avvistare tante specie di uccelli, tra cui gli aironi. Ancora sul mar Ionio troviamo Castellaneta Marina, un piccolo centro popolato quasi esclusivamente in estate. Oltre al mare cristallino e alla sabbia finissima, si distingue per la presenza di una grande pineta, con numerosi alberi sia nelle zone dell’interno sia sulla fascia costiera.
Affacciata sul mar Adriatico, in Molise, c’è Termoli dove i turisti possono scegliere tra due litorali: nord e sud. Dal litorale nord si può ammirare la vista del Paese Vecchio; il litorale sud con la sua baia offre invece la possibilità di divertirsi con gli sport acquatici.
anno: year
non cambiare: do not change
spiaggia: beach
mare: sea
canzone: song
infatti: in fact
amata (amare): loved (to love)
aspettano (aspettare): wait for (to wait for)
per poter fare: to be able to make
imbarazzo: embarrassment
scelta: choice
isole (isola): islands
scegliere: to choose
meglio: better
possiamo consultare: we can consult
bandiere (bandiera): flags
riconoscimenti (riconoscimento): awards
assegnati (assegnare): awarded (to award)
pulite (pulito): clean
diamo … un’occhiata: let’s … have a look
troviamo (trovare): we find (to find)
sabbia dorata: golden sand
lungo: long
litorale spazioso: large coast
per gli amanti: for those who love
uccelli (uccello): birds
vicino: near
foce: mouth
fiume: river
avvistare: to spot, to sight
gli aironi (airone): herons
piccolo: small
popolato: populated
oltre al: besides
si distingue (distinguersi): differs from (to differ from)
pineta: pinewood
alberi (albero): trees
fascia costiera: coastal strip
affacciata (affacciare): overlooking (to overlook)
possono scegliere: (they) can choose
si può ammirare: you can admire
la sua baia offre (offrire): its bay offers (to offer)
invece: instead
Spostandosi più a Nord, nelle Marche, troviamo una località suggestiva: Gabicce Mare. La particolarità di questa cittadina sul mare è la presenza della falesia, cioè una costa rocciosa con pareti a picco molto alte, che parte proprio dalle spiagge marchigiane. Dalla cima delle pareti si può vedere tutta la costa e il mare Adriatico. La spiaggia di Gabicce è caratterizzata da ciottoli e ghiaia, molto diversa dalle spiagge delle altre località delle Marche e della vicina Romagna, che sono invece sabbiose.
Tra le spiagge romagnole, non possiamo non parlare di Rimini, spiaggia famosa e popolare non per il mare ma per i servizi e per le numerose occasioni di divertimento che offre: lettini, ombrelloni, cabine, docce, chioschi, bar, ristoranti, vasche idromassaggio, biblioteche all’aperto, campi sportivi, palestre per gli amanti del fitness e numerosi centri per sport acquatici, feste in spiaggia e musica di tutti i tipi. Inoltre la presenza di uno staff di animazione e di numerosi e validi bagnini rendono possibile la villeggiatura anche a famiglie con bambini. Intorno a Rimini ci sono, inoltre, molti parchi, tematici o acquatici, fra cui “Italia in miniatura”, dove è possibile vedere tutti i più famosi monumenti italiani in miniatura.
Spostandoci a ovest troviamo il meraviglioso Mar Ligure, con tante località bellissime e molte spiagge con bandiera blu, ad esempio Lerici. Il comune di Lerici comprende spiagge, baie e il golfo chiamato “Golfo dei poeti” perché è stato abitato e visitato, in passato come nel presente, da molti poeti e artisti. È una meta ideale anche per chi ama la natura, poiché è parte del Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra, un’area molto grande caratterizzata dalla macchia mediterranea. Non dimentichiamo il mar Tirreno, con le spiagge toscane, laziali e campane. Le spiagge italiane sono numerosissime: più che parlarne bisogna visitarle.
spostandosi (spostarsi): moving (to move)
cittadina: small town
falesia: cliff
cioè: that is
pareti a picco molto alte: very high sheer cliffs
proprio: right
marchigiane: from the Marche region
ciottoli (ciottolo): pebbles
ghiaia: gravel
sabbiose (sabbioso): sandy
non possiamo non parlare: we must talk about
per i servizi: for the facilities
divertimento: fun
lettini (lettino): sunbeds
ombrelloni (ombrellone): beach umbrellas
cabine (cabina): huts
docce (doccia): showers
chioschi (chiosco): vending stands
vasche idromassaggio: jacuzzi
biblioteche all’aperto: outdoor libraries
campi sportivi: sports grounds
palestre (palestra): gyms
feste (festa): parties
di animazione: lively
validi bagnini: trained lifeguards
rendono (rendere): make (to make)
villeggiatura: vacation
ad esempio: for example
baie (baia): bays
chiamato (chiamare): called (to call)
perché: because
stato abitato (abitare): was inhabited (to inhabit)
in passato: in the past
ama (amare): loves (to love)
laziali: of the Lazio region
campane: of the Campania region
più che parlarne: rather than talk about it
bisogna (bisognare): it is necessary (to be necessary)
visitarle: to visit them
Parliamo di luoghi pieni di fascino: le grotte italiane. Ce ne sono tante, da nord a sud, sul mare e nell’entroterra. Vediamone alcune.
In Friuli Venezia Giulia troviamo la Grotta Gigante, la più grande grotta del mondo. Si trova a Sgonico, in provincia di Trieste, ed è formata da una caverna molto ampia e varie gallerie; la caverna centrale ha una lunghezza di 260 metri, un’altezza di 107 metri, una larghezza di 65 metri e una profondità di 120 metri. All’interno si possono vedere tante stalagmiti con delle forme particolari, ad esempio la “Palma”, di 8 metri, e altre a forma di pile di piatti. La più alta è la “Colonna Ruggero”, alta 12 metri. Questa grotta è molto importante come meta turistica, ma è usata anche per motivi scientifici: il dipartimento di geoscienze dell’Università di Trieste ha collocato due pendoli geodetici con cui rileva i movimenti della crosta terrestre.
Spostandoci a ovest, in Liguria, troviamo le grotte di Toirano, importanti dal punto di vista storico perché all’interno ci sono molti resti di epoca preistorica che gli archeologici stanno ancora studiando. Ancora in Liguria ci sono le grotte “colorate”, cioè le grotte di Borgio Verezzi in cui ci sono molti tipi di minerali di colori diversi.
Scendendo verso la Toscana, nella provincia di Lucca, troviamo un’altra grotta molto particolare: la Grotta del Vento. Il nome deriva dall’aria che esce dalla cavità, dovuta alla presenza di due ingressi a due quote diverse: l’ingresso turistico è a 627 metri sul livello del mare, mentre quello vietato al pubblico è a 1.400 metri. Questa raffica d’aria può essere talvolta così forte che viene bloccata con una porta blindata.
parliamo (parlare): let’s talk (to talk)
luoghi (luogo): places
pieni: full
ce ne sono tante: there are many of them
mare: sea
entroterra: inland
vediamone alcune (vedere): let’s see some of them (to see)
troviamo (trovare): we find (to find)
mondo: world
si trova (trovarsi): it is (to be)
ampia: large
lunghezza: length
altezza: height
profondità: depth
si possono vedere (potere): you can see (can, to be able to)
ad esempio: for example
pendoli geodetici: geodetic pendulums
con cui: by which
rileva (rilevare): registers (to register)
crosta terrestre: Earth’s crust
ovest: west
punto di vista: point of view
storico: historical
perché: because
all’interno: inside
stanno ancora studiando (studiare): they are still being studied (to study)
scendendo verso (scendere): going down toward (to go down)
nome: name
deriva (derivare): comes from (to come from)
aria: air
ingresso: entrance
sul livello del mare: at sea level
vietato: forbidden
può essere (potere): it can be (can, to be able to)
talvolta: sometimes
viene bloccata (bloccare): is blocked (to block)
porta blindata: armored door
Tra i percorsi che offre la Grotta del Vento c’è quello tra gli Abissi della Luce, destinato ai visitatori più avventurosi che possono anche calarsi con corde per vedere le conformazioni calcaree. Ad Ancona, invece, si trovano, le Grotte di Frasassi, in cui si può ammirare l’Abisso Ancona profondo 200 metri e ampio 2.000.000 di m3.
Andando più a sud, in Puglia, possiamo visitare le Grotte di Castellana in cui troviamo, tra tante meraviglie, la caverna della Torre di Pisa, con stalagmiti che ricordano nella forma la torre pendente, e la Grotta Bianca, considerata la grotta più bianca del mondo.
Molte grotte italiane si possono anche raggiungere via mare; è il caso della bellissima grotta Azzurra, vicino a Capri, famosa per il colore particolare dell’acqua al suo interno. Entrare nella Grotta Azzurra è un’esperienza unica: si entra stesi sul fondo di una barca, in cui c’è spazio al massimo per trè persone, e attraverso un’entrata naturale molto piccola nella roccia si arriva in questo luogo da favola. Oltre all’azzurro dell’interno, la grotta è famosa anche per i riflessi color argento che prendono gli oggetti immersi nell’acqua.
Le grotte italiane sono numerosissime, ma la loro bellezza non si può descrivere: bisogna andare a vederle e vivere per qualche ora un’ esperienza indimenticabile in posti da sogno.
tra i percorsi: among the routes
offre (offrire): it offers (to offer)
più avventurosi: most adventurous
possono … calarsi: they can … go down
corde (corda): ropes
vedere: to see
conformazioni calcaree: calcareous conformations
invece: instead
ammirare: to admire
visitare: visit
ricordano (ricordare): remind (to remind)
torre pendente: leaning tower
più bianca: whitest
raggiungere: reached
acqua: water
stesi: lying
fondo: bottom
barca: boat
piccola: small
roccia: rock
si arriva (arrivare): people arrive (to arrive)
oltre all’azzurro: in addition to the blue
riflessi color argento: silvery reflections
prendono (prendere): capture, take on (to capture)
oggetti (oggetto): objects
non si può descrivere: it’s impossibile to describe
bisogna (bisognare): people have to (to have to, to be necessary)
andare: to go
vederle (vedere): see them (to see)
vivere: to live
per qualche ora: for a few hours
indimenticabile: unforgettable
posti da sogno: places of one’s dreams
L’Italia è una delle nazioni europee più ricca di laghi. Ne conta circa 1000 e la maggior parte di essi si trova nella parte nord del paese ed è di origine alpina e prealpina. Al centro dell’Italia troviamo i laghi di origine vulcanica che si sono formati all’interno di vulcani spenti, e per questo presentano una forma circolare. Nella parte meridionale invece troviamo i laghi costieri, vicini al mare. I più importanti laghi in ordine di grandezza sono:
Lago di Garda
Chiamato anche Benaco, è il più grande lago d’Italia che abbraccia le regioni della Lombardia, del Veneto e del Trentino Alto Adige. Meta turistica di rilevante importanza, presenta un paesaggio suggestivo per la presenza di cinque isole che emergono dalle acque: l’isola del Garda (la più grande), su cui sorge un bellissimo palazzo ottocentesco, l’isola di S. Biagio, detta dei “conigli”, raggiungibile a piedi nei periodi di secca, l’isola del Trimelone ex-polveriera e l’isola del Sogno e degli Olivi.
Lago Maggiore
Detto anche lago di Verbano, è il secondo lago italiano. Il lago interessa la regione piemontese, quella lombarda e l’estremità settentrionale della Svizzera. Le sue coste sono frastagliate e ricche di vegetazione esotica. Il lago è ricco di ville antiche e prestigiose, tra le più belle e suggestive quelle Borromee che sorgono sull’isola Bella, situata al centro del lago. È meta di turismo tutto l’anno.
Lago di Como
È il terzo lago in ordine di grandezza. Ha una forma caratteristica ad “Y” rovesciata. Si divide in tre rami: ramo di Colico, ramo di Como e ramo di Lecco. Presenta una vegetazione rigogliosa costituita da azalee, camelie, limoni e datteri. Il lago è circondato da incantevoli ville dalle quali si può ammirare un panorama mozzafiato. È meta di un turismo ricco e prestigioso.
più ricca: richest
laghi (lago): lakes
ne conta (contare): with numbers (to count)
circa: around
si trova (trovarsi): is (to be)
paese: country
troviamo (trovare): we find (to find)
vulcani spenti: inactive volcanoes
invece: instead
vicini (vicino): close to
mare: sea
chiamato (chiamare): called (to call)
abbraccia (abbracciare): touches (to touch)
meta: destination
rilevante: considerable
paesaggio: landscape
isole (isola): islands
emergono (emergere): they emerge (to emerge)
su cui sorge: on which rises
ottocentesco: of the 19th century
raggiungibile: reachable
a piedi: by foot, walking
secca: dryness
estremità settentrionale: northern point
le sue coste (costa): its coasts
ville antiche: old villas
sorgono (sorgere): they rise (to rise)
tutto l’anno: all the year
rovesciata: upside down
rami (ramo): branches
azalee (azalea): azaleas
camelie (camelia): camelias
datteri (dattero): date palms
circondato da: surrounded by
incantevoli (incantevole): enchanting
si può ammirare: you can admire
mozzafiato: breathtaking
Chiamato anche lago Sabatino, è il quarto lago italiano, situato in Val Camonica. Al centro di esso sorge la più grande isola lacustre italiana: Montisola. Il clima mite favorisce una rigogliosa vegetazione di vigneti, frutteti e alberi di ulivo.
Lago Trasimeno
È il maggiore dei bacini lacustri dell’Italia centrale e si estende per buona parte del territorio umbro. È un lago di origine alluvionale e dalle sue acque affiorano tre isole: Maggiore, Minore e Polvese.
Lago di Bracciano
Il lago è di origine vulcanica e come tutti i laghi che si sono formati nei crateri, ha forma circolare. Si trova nel Lazio e precisamente nella località di Bracciano da cui prende il nome.
Lago di Varano
Situato nella provincia di Foggia, è il maggiore lago meridionale. È diviso dal mare da un cordone di dune. È circondato dal promontorio del Gargano, zona turistica ricca di boschi e spiagge meravigliose.
Lago di Lesina
È un lago salato situato lungo la costa del Gargano in Puglia. Importante per i reperti archeologici ritrovati.
Laghi italiani: ogni lago in Italia è meta di turismo e soddisfa ogni esigenza!
sorge (sorgere): rises (to rise)
lacustre: of a lake
clima mite: mild climate
rigogliosa: flourishing
vigneti (vigneto): vineyards
frutteti (frutteto): orchards
alberi di ulivo: olive trees
bacini: basins
si estende (estendere): extend (to extend)
umbro: from Umbria
alluvionale: alluvial
acque (acqua): waters
affiorano (affiorare): surface (to surface)
formati (formare): formed (to form)
ha forma circolare (avere): has a circular form (to have)
si trova (trovarsi): is (to be)
località: town
prende il nome: it takes its name
mare: sea
cordone: cordon
boschi (bosco): woods
spiagge (spiaggia): beaches
salato: salty
lungo: along
reperti (reperto): finds
ritrovati (ritrovare): discovered (to discover)
ogni: every
meta di turismo: tourist destination
soddisfa ogni esigenza: meets everyone’s needs
1. What continents are united by the Mediterranean Sea?
2. Il Tirreno is frequently visited when and why during this time?
3. Where can it be dangerous and fascinating to explore?
1. What was the original name of the Po river and what did this name mean?
2. What is one of the river’s greatest tributaries?
3. What disaster happened in 1951 and what effects did it have on the Polesine region?
1. What is the biggest Italian island?
2. What island is a paricularly good destination for summer holidays?
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1. What are Le Bandiere Blu?
2. What activity can you enjoy on the beaches of Punta Alice di Cirò Marina?
3. Describe the beaches of Gabicce Mare.
1. Where will you find the largest grotto in the world?
2. What is significant about the Grotto of Toirano?
3. What will you find in the Grotto of Castellana?
4. What makes the Grotto of Azzurra special?
1. The biggest lake in Italy has two names; what are they?
2. What do you find in the middle of Lake Maggiore?
3. How does the article explain the shape of Lake Como?
4. What vegetation will you find on Montisola Island?