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PRESENTAZIONE
QUEI MISTERIOSI NIBELUNGHI
AVVENTURA FEUDALE E DIVINA («Parzival» di Wolfram von Eschenbach)
IL TRICKSTER MEDIEVALE («Till Eulenspiegel»)
DUE O PIÙ UOMINI DI NOME LUTERO
BENE ARRIVATO, ROMANZO MODERNO («L'avventuroso Simplicissimus» di Grimmelshausen)
IL MODELLO DI MADRE CORAGGIO (Grimmelshausen) (Grimmelshausen)
SPLENDIDA PETTEGOLA DEL SETTECENTO (Sofia Guglielmina di Bareith)
LESSING SUL PALCOSCENICO
CIVILISSIMO WIELAND («Storia degli Abderiti»)
LE «ALTRE» FIABE TEDESCHE (Musäus, «Le leggende di Rübezahl»)
IL BARONE CONTABALLE («Münchhausen» di Raspe)
L'INFANZIA DEL PIETISTA (Jung-Stilling)
INTELLIGENZA E FREDDA PASSIONE (Lichtenberg)
MOLTA DEMISTIFICAZIONE E POCO GOETHE («Torquato Tasso»)
LA DIVINA SPIETATEZZA DEL CHIMICO («Le affinità elettive» di Goethe)
GOETHE, L'UOMO DI CUI SAPPIAMO TROPPO POCO
GENIO E ROZZEZZA (Schiller)
UNA SUPERBA MACCHINA THRILLING («Il visionario» di Schiller)
STURM UND DRANG, UNA TEMPESTA CHE BRONTOLA ANCORA
VOLA, BISLACCO JEAN PAUL («Giornale di bordo dell'aeronauta Giannozzo»)
QUANDO IL TERRORE ERA UNA COSA SERIA (E.T.A. Hoffmann)
HOFFMANN AUTORE LICENZIOSO? («Suor Monica»)
QUELLA CICALA MISTERIOSA DI HÖLDERLIN
ROMANZO TRA GRECIA E UTOPIA («Iperione» di Hölderlin)
LA TRAGEDIA VISSUTA («Sul tragico» di Hölderlin)
ANGELO PERTURBATORE (Novalis)
ZAVORRA E BUON PESO IN TIECK
ANFITRIONE E HOMBURG: AFFINITÀ SEGRETE (Kleist)
UNA DISPERAZIONE ASTRALE (Kleist)
CRITTOGRAMMI MISTICI NEL BUIO INTERIORE (Brentano)
SURREALISTA CON RICORDI DI SETTECENTO (Arnim)
SCHOPENHAUER E LA LETTERATURA
UNA SECCATRICE GENIALE (Bettina Brentano)
IL CLASSICO DELL'ETÀ BIEDERMEIER (Grillparzer)
GRILLPARZER SI CONFESSA (CON MISURA)
CANTO FUNEBRE ANTICIPATO («Un dissidio tra fratelli d'Absburgo» di Grillparzer)
SPLENDIDO TRAMONTO, FELIX AUSTRIA!
COMMEMORAZIONE POLEMICA (Heine)
UN ESILIO DA CUI NON SI TORNA («Gli dei in esilio» di Heine)
L'ORA DI NESTROY
IL SUSSURRO E LA FOLGORE («Abdia» di Stifter)
MEDIO OTTOCENTO CON ANTICIPAZIONI (O. Ludwig)
INNOCENZA E RAGION DI STATO («Agnese Bernauer» di Hebbel)
LE PAROLE DI QUELLA MUSICA («Tristano e Isotta» di Wagner)
BÜCHNER, RAGAZZO PROFETICO
IL DRAMMA COME UN MINERALE («La tecnica del dramma» di Freytag)
LUCIDI TURBAMENTI (Fontane)
LA FRESCHISSIMA VECCHIAIA DI FONTANE («Senza ritorno»)
CHE NEVROSI SOTTO QUELLO SMALTO (C.F. Meyer)
E NON DIMENTICHIAMO KARL MAY
OSSERVAZIONI SU NIETZSCHE
BOHÉMIEN, «BARBONE», POETA (Altenberg)
L'ANALISI CHE SI FA CANTO (Schnitzler)
NON È SOLO UN ESEMPIO MORALE (Ricarda Huch)
LULU, LOU, NANÀ... (Wedekind)
ATROCE DIVERTENTISSIMA «MUSICA» (Wedekind)
SCRITTORI IN GABBIA (Blei)
IL FRATELLO DI THOMAS (Heinrich Mann)
QUEL PEDANTE È ANCHE UN FAUNO («Professor Unrat» di Heinrich Mann)
ADDIO GRECIA DI MARMO PARIO («Elettra» di Hofmannsthal)
MA È PROPRIO NECESSARIA LA MUSICA? («Il cavaliere della rosa» di Hofmannsthal)
L'UOMO «MUTO» DI HOFMANNSTHAL
FINALMENTE L'APOCALISSE DI KRAUS
CASA NOSTRA A LUBECCA («I Buddenbrook» di Thomas Mann)
LA BELLA AGONIA («La montagna incantata» di Th. Mann)
IL DOCTOR FAUSTUS DOPO UNA GENERAZIONE (Th. Mann)
UN BORGHESE GRANDE GRANDE («Diari» di Thomas Mann)
LA CONFESSIONE SEGRETA DI RILKE («Ewald Tragy»)
IN ITALIA PENSANDO A LOU («Diario fiorentino» di Rilke)
SPLENDORE E MISERIA DELL'UOMO SOLITARIO («Elegie Duinesi» di Rilke)
ULTIMO SALUTO A UNA MAGNIFICA GENTILDONNA (Gertrud von Le Fort)
RUDOLF BORCHARDT, PIÙ ITALIANO CHE TEDESCO
FORTI PERPLESSITÀ SU HERMANN HESSE
HESSE FAVOLIERE («Fiabe e leggende»)
VENTICINQUE ZIE ATTACCATE ALLA VITA («La psicologia della zia ricca» di Mühsam)
IL «RIVOLUZIONARIO» ROBERT WALSER
LA TERRIBILITÀ DEL NAÏF («Storie» di Robert Walser)
LA FELICITA CONSERVATA («La passeggiata» di R. Walser)
LA LINEA SPEZZATA DELL'ESPRESSIONISMO
RANUNCOLI E MORTI ANNEGATI (Döblin)
GRANDE CITTÀ PICCOLO UOMO («Berlin Alexanderplatz» di Döblin)
TEBE O BERLINO? («Senza quartiere» di Döblin)
PAUL KLEE SENZA COLORI
IL TRAMONTO DELL'OCCIDENTE O DI SPENGLER?
ROBERT MUSIL, L'UOMO CON TROPPE QUALITÀ
LA NON-LEGGE DEL RELATIVO (Musil)
IL «MOSTRO» SI SCRUTA («Diari» di Musil)
PATETICA CASSANDRA («Il mondo di ieri» di Stefan Zweig)
KAFKA UMORISTA
UN FIDANZATO DI NOME KAFKA («Lettere a Felice»)
«FRATELLO» KAFKA («Lettere a Ottla e alla famiglia»)
MITO E MESSAGGIO (Centenario di Kafka)
LA SINISTRA MITTELEUROPEA E IL TEATRO
L'INCANTATO DISINCANTO DI BENN
UN DIALOGO FRA POLITICA E NATURA («Sortilegio» di Broch)
AVANGUARDIA: UTOPIA E SCONFITTA
PUTRIDA FOSFORESCENZA (Trakl)
ASTRATTO E VISCERALE (Gütersloh)
HITLER AL POTERE E LA CULTURA
IL «GIALLO» B. TRAVEN
IL CLASSICO DELL'ELZEVIRO (Tucholsky)
DOVREMMO RIPARLARNE (Werfel)
L'INFERNO SENZ'ODIO DI NELLY SACHS
WALTER BENJAMIN, L'AMBIVALENTE
DROGATO D'ECCEZIONE (Benjamin)
COME BENJAMIN VEDEVA I TEDESCHI
ERNST TOLLER SI CONFESSA («Una giovinezza in Germania»)
ALL'«HOTEL SAVOY» BRUCIA L'EUROPA (J. Roth)
ROTH IL ROSSO IN TERRA RUSSA
BARBONE ASSASSINO SANTO («Tarabas» di Roth)
HANS HENNY JAHNN L'OSSESSO
IL PROGRESSISMO DEL «REAZIONARIO» («Eumeswil» di E. Jünger)
PRAGA COME UNA FIABA («L'amata perduta» di Urzidil)
L'IMBARAZZO DEL GIALLO («L'occasione di uccidere» di Doderer)
DEMONI DIPINTI SU UNA TENDA (Doderer)
L'ACCHIAPPATOPI HA CATTURATO IL SUCCESSO (Zuckmayer)
OGNI ARMADA È UN'ACCOLTA DI MORTI (Zeise)
IL FASCINO DI CERTI «MINORI» («Il barone Bagge» di Lernet-Holenia)
BERTOLT BRECHT ERA ANCHE COSÌ
VERIFICA DI BRECHT ATTRAVERSO LA LIRICA
UN DIARIO DI LAVORO DELUDENTE (Brecht)
LA GUERRA COME BEST-SELLER (Remarque)
IL MORALISTA ANNEGA («Fabian» di Kästner)
UNA CROCE DI TROPPO (Anna Seghers)
LA SIGNORA DI INGOLSTADT (Marieluise Fleisser)
LA SCOPERTA ITALIANA DI HORVÀTH
QUANDO IL CATTOLICO È INTERESSANTE (R. Schneider)
QUALCHE SPOT SU ELIAS CANETTI
TEATRO MA NON TROPPO (Canetti)
L'UTOPIA DI DIO SIAMO NOI (Andres)
UNA LUNGA CORSA AL SUICIDIO (Klaus Mann)
RAFFINATO COME UN CINESE (Eich)
RICORDANDO IL GRUPPO 47
SIAMO TUTTI «DIVERSI»? (Hans Mayer)
PROVIAMO AD ABBRACCIARE IL LUPO (Luise Rinser)
METAFORE INTERPRETATIVE SU STILLER (Frisch)
LA DIFFICILE EQUIDISTANZA DI MAX FRISCH
DIALOGHI PLATONICI SULLA MORTE («Trittico» di Frisch)
IN ATTESA DEL DILUVIO (Frisch)
ITINERARIO DI ALFRED ANDERSCH
IL PRESIDE SI CHIAMA HIMMLER (Andersch)
REZZORI SI PERMETTE DI SCRIVERE UN GRANDE ROMANZO
LA POLITICITÀ LETTERARIA (Bondy)
TUTTO SUL VIETNAM SECONDO WEISS
LIRICO O AGITATORE? («Hölderlin» di P. Weiss)
LA RIVINCITA DEL ROMANZO («Marbot» di Hildesheimer)
AMAVA DIO, MARX, I FIUMI (Bobrowski)
MÉLO, LIBELLO E POESIA («Katharina Blum» di Böll)
IL BÖLL DI TUTTE LE STAGIONI («Vai troppo spesso a Heidelberg»)
BÖLL SAGGISTA
LA PAROLA SI REDIME NEL BUIO («Poesie» di Celan)
MORTE ASSOLUTA («La dilazione» di Dürrenmatt)
IL LIBRO CHE PIÙ ASSOMIGLIA A DÜRRENMATT («Stoffe I-III»)
PROCESSO A UN GENIO REAZIONARIO («Era glaciale» di Dorst)
OPERAIO SCRITTORE, SCRITTORE OPERAIO (von der Grün)
IL RICORDO DI UN ROGO (Ingeborg Bachmann)
COPPIE INCROCIATE («Un cavallo in fuga» di M. Walser)
IL TAMBURO DI GRASS CONTINUA A RULLARE
GRASS HA PESCATO UN ROMBO GAGLIARDO
RITORNO AL SEICENTO («L'incontro di Telgte» di Grass)
DUE GRANDI CANDIDATI AL SUICIDIO (Christa Wolf)
L'AVVENTURA DI BASTIANO («La storia infinita» di Ende)
ENZENSBERGER LASCIA LE FORBICI PER LA PENNA
THOMAS BERNHARD, FINALMENTE
CON CHI SE LA PRENDE, STAVOLTA? (Hochhuth)
RIVOLUZIONE RIENTRATA («Gli anni meravigliosi» di Kunze)
SHARAZAD FEMMINISTA (Irmtraud Morgner)
KAFKA NELLA GERMANIA OCCIDENTALE (Chotjewitz)
CI SERVE ANCORA IL ROMANZO? (U. Johnson)
LA MORGUE DEL SESSO («Pubertà» di Fichte)
CANCELLARE LE PROPRIE ORME («Le stagioni» di Bichsel)
LO SCANDALO DELL'IO (Sarah Kirsch)
LUTERO MANOVRATO DAI CONTABILI? (D. Forte)
DISSIDENTE CON LA CHITARRA (Biermann)
LO SQUALLORE DELLA PERMISSIVITÀ (Gisela Elsner)
DENUNCIA MA CON RAMMARICO («Giorni insonni» di J. Becker)
UNA SVIZZERA DA TREGENDA (Späth)
COME SPRINGER CUCINA LE NOTIZIE (Wallraff)
UNA MADRE VERSO IL SUICIDIO («Infelicità senza desideri» di Handke)
MUSICA SUSSURRATA («La donna mancina» di Handke)
PETER HANDKE, DI ECO IN ECO («Il mondo interno...»)
QUI HANDKE È ONNIPRESENTE («Il peso del mondo»)
LURIDA BORGHESIA, ANCHE IL CANCRO T'INVENTA! (Zorn)
UN'ATROCE REALTÀ CONTADINA («Bei tempi» di Innerhofer)
RIFLUSSO BERLINESE («La dedica» di B. Strauss)
MORTE (DI DROGA) A VENEZIA (Rosei)
LA DONNA SPAPPOLATA («Amore di classe» di Karin Struck)
IL ROMANZO DEL ROMANZO TEDESCO
BILANCIO DELLA LETTERATURA TEDESCA DEL NOVECENTO
Indice
Indice dei nomi
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