a

Altre versioni di questo saggio sono state presentate a: Boğaziçi Üniversitesi, Istanbul; Department of History, UCLA; Central European University, Budapest; Penn State University, Philadelphia; Boston University, Boston; University of Oslo; Universidade de São Paulo; Columbia University, New York; Università degli Studi di Siena; Université Libre, Bruxelles; Rossiiskii Gosudarstvennyi Gumanitarnyi Universitet, Mosca; University of Chicago; Nexus Institute, Tilburg (Paesi Bassi). Ringrazio vivamente Carlos Aguirre Rojas, Perry Anderson, Pier Cesare Bori, Alberto Gajano, David Landes, Stefano Levi Della Torre, Marta Petrusewicz per avermi aiutato, direttamente o indirettamente, con critiche e suggerimenti, e il professor Albert de Pury per il suo generoso aiuto.

b

Ringrazio Maria Luisa Catoni, Franco Bacchelli e Carlos Aguirre Rojas per i loro preziosi suggerimenti.

c

Ringrazio Perry Anderson, Franco Bacchelli, Maria Luisa Catoni, Massimo Donattini, Alberto Gajano, Andrea Ginzburg, Martin Rueff e Silvana Seidel Menchi per i loro preziosi suggerimenti.

d

Versioni diverse di questo saggio sono state presentate a Roma (Sapienza, Università di Roma), Be’er Sheva (Ben-Gurion University), Los Angeles (History Department, UCLA), Berlino (Freie Universität). Ringrazio Andrea Ginzburg, Christopher Ligota, Perry Anderson e (in maniera particolare) Simona Cerutti per le loro osservazioni critiche.

e

Ringrazio vivamente Carmine Ampolo, Maria Luisa Catoni, Sanjay Subrahmanyam e Giovanni Tarantino per i loro suggerimenti.

f

Ho presentato versioni precedenti di questo saggio alla Sorbonne (giugno 2016) e all’Università di Erfurt (luglio 2016). Ringrazio per i loro suggerimenti bibliografici Maria Luisa Catoni, Giulio Lepschy, Martin Mulsow e Martin Rueff.

g

Questo saggio deve moltissimo a Luca Giuliani: anzitutto, alle sue ricerche su Michelangelo; poi, alle sue osservazioni su ciò che avevo scritto. Versioni precedenti, in inglese, sono state presentate alla Peking University Law School nell’ottobre 2019, su invito di Yongle Zhang, e alla Penn State University nel marzo 2021, su invito di Eva Del Soldato. Ringrazio entrambi per la loro calorosa accoglienza; Lucio Biasiori e Daniel Sherer per le preziose critiche al mio testo (di cui ho mantenuto la dimensione orale). E infine, grazie a Monica Bietti per le immagini che mi ha trasmesso dopo la giornata passata sui ponteggi della Sagrestia Nuova mentre era in corso il restauro da lei diretto.

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Ringrazio Annarita Angelini, Franco Bacchelli e Sergio Landucci per i loro preziosi consigli, e Matthieu Gerbault e Florence Buttay per il generoso aiuto. Una versione di questo saggio è stata presentata on-line su invito del Center for Italian Studies (University of Pennsylvania) e dell’Italian Academy for Advanced Studies in America (Columbia University). Sono profondamente grato a Eva Del Soldato per la sua ospitalità. La versione riveduta, presentata qui, tiene conto delle critiche di David Freedberg, Peter Platt, Daniel Sherer, e delle preziose indicazioni fornite da Tamara Morsel-Eisenberg.

i

Questa è una versione qua e là modificata della comunicazione letta al convegno A dieci anni dall’apertura dell’Archivio della Congregazione della Dottrina per la Fede: storia e archivi dell’Inquisizione, che si tenne a Roma, all’Accademia Nazionale dei Lincei, il 21-23 febbraio 2008. Ringrazio monsignor Alejandro Cifres, direttore dell’ACDF, per il suo generoso aiuto, e Jean Levi e Elisabetta Mori per le loro indicazioni. Una versione precedente era stata presentata a un convegno sull’archivio Orsini tenutosi nel gennaio 2007 a UCLA.

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Versione rielaborata di due testi: Genèses de «La fin du monde» de De Martino, del 2016, e Unintended Convergences. Ernesto De Martino and Aby Warburg, presentato all’Università di Amburgo in un incontro dedicato a Martin Warnke (ottobre 2017) e al Warburg Institute (dicembre 2018).

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Ringrazio Mingguang Xie per aver corretto un’inesattezza contenuta nella versione precedente di questo testo (che includeva anche un ringraziamento agli organizzatori del premio Luciano Russi).

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Sono molto grato ad Anna Belgrado, Maria Luisa Catoni, Sergio Landucci, Gaetano Lettieri, Cora Presezzi, Pina Totaro per i loro suggerimenti e le loro critiche. Naturalmente la responsabilità di ciò che ho scritto è soltanto mia.